Genzano: il consiglio comunale ricorda Vittorio Barbaliscia

Dopo i funerali a cui hanno partecipato tantissimi cittadini, oltre un migliaio, anche il consiglio comunale di Genzano ha voluto rendere omaggio al medico Vittorio Barbaliscia. Tutti dal sindaco al presidente del Consiglio comunale hanno ricordato la figura del loro collega già consigliere comunale ed esponente del PDL genzanese.

Proprio il giovane coodinatore del PDL di Genzano a cui Vittorio ha lasciato il posto in consiglio comunale all'indomani delle elezioni comunali ha ricordato commosso il suo candidato sindaco: “Descrivere Vittorio è impossibile lo vedevo come sindaco, come medico, ma soprattutto come un padre. Un uomo che ha sempre messo tutta la sua umanità a disposizione di tutti i suoi concittadini, che nel momento del bisogno trattava tutti come suoi figli. Ci lascia un vuoto che dovremo colmare ricordandoci quotidianamente della sua bontà e disponibilità  siate orgogliosi di essere i figli ed i nipoti di un uomo come Vittorio Barbaliscia. Chiediamo al Consiglio, Giunta e Sindaco di intitolare una strada, via , piazza o struttura a Vittorio, lo chiediamo per le nuove generazioni affinché Vittorio possa diventare un esempio e una guida per i giovani genzanesi. Nel suo nome saranno le nostre battaglie e lotte future.”

Anche la lista civica Barbaliscia con il suo consigliere Arnaldo Melaranci ha ricordato la figura che dà il nome al gruppo in consiglio comunale“Non si può non parlare di Vittorio ci facilità anche ora che non c’è più, perché parlare di lui è semplice, e lo si può fare con le opinioni che ciascuno di noi condivide: era un grande uomo".

"Tanto grande che ciascuno di noi, in un momento di debolezza si rivolgeva a lui per ritrovare la forza. Io mi ritengo una persona fortunata – ha continuato- ho avuto il privilegio di averlo accanto in politica e nella vita per dieci anni; ho iniziato a fare politica seguendo il suo ideale di cambiamento e miglioramento per Genzano. La sua morte è una circostanza che ha preso alla sprovvista tutti, ed io personalmente ancora non me ne rendo conto; la lista da lui creata e il popolo della libertà escono con il morale a pezzi da una tragedia del genere.”