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Genzano: sulla raccolta differenziata critiche da PDL e M5s

Critiche unanimi e concordanti tra il Popolo della libertà e il Movimento 5 Stelle sugli ultimi sviluppi amministrativi riferiti all'avvio della raccolta differenziata a Genzano

In questo inizio 2013 ricco di fermenti politici capita di trovarsi dinnanzi a scenari particolari e così succede che a Genzano il Popolo della Libertà e il Movimento Cinque Stelle esprimano critiche e opinioni concordanti sullo spinoso tema amministrativo dell'avvio della raccolta differenziata.

Nell'ultimo consiglio comunale del 2012, il 27 dicembre scorso, era inserito all'ordine del giorno un punto sull'iter per la costruzione dell'isola ecologica, in modo particolare si chiedeva il il respingimento  dell’osservazione avanzata dalla Soprintendenza ai beni culturali in merito a una tardiva  comunicazione da parte del comune di Genzano riguardante la zona dove deve sorgere l’isola.

Nell'osservazione la Soprintendenza chiedeva di bloccare la procedura di realizzazione dell'isola ecologica avviata nel settembre del 2012 in quanto il sito si trova a pochissima distanza dal complesso archeologico della Villa degli Antonini.

Il Consigliere comunale del PDL Fabio Papalia ha criticato duramente l'amministrazione comunale che ha comunicato al Consiglio comunale la notizia dell'osservazione della Soprintendenza quasi due mesi dopo averla ricevuta: "La cosa ambigua di tutto ciò è che tale osservazione è pervenuta al Comune di Genzano il 9 novembre 2012 ma in commissione se ne è discusso solo il 20 dicembre 2012. In consiglio giunta e maggioranza hanno chiesto esplicitamente il respingimento di tale osservazione escludendo un ricorso al Tar da parte della soprintendenza".

"Abbiamo richiesto il rinvio di tale punto richiedendo il parere di un legale specializzato in diritto amministrativo - ha spiegato il consigliere Papalia - Abbiamo richiesto di valutare le conseguenze di un eventuale ricorso al Tar, ma purtroppo non abbiamo ricevuto delucidazioni a riguardo. Ovviamente il nostro voto è stato contrario, ora non ci resta che attendere l’evolversi di quanto la maggioranza ha approvato e prepararsi a pagare l’ulteriore aumento del 20% della Tarsu dovuto al ritardo sulla raccolta differenziata. Prima l’errore sul bando della raccolta differenziata ora questa osservazione sull’isola ecologica; la domanda sorge spontanea a Genzano inizierà mai la raccolta differenziata?".

Su quanto accaduto nell'ultimo consiglio comunale anche il Movimento 5 Stelle ha espresso delle forti critiche sulla lunghezza d'onda di quanto espresso dal consigliere Papalia: " Ennesima presa in giro per i cittadini da questa amministrazione. Ormai la barzelletta della raccolta differenziata ha raggiunto livelli di comicità inenarrabili - affermano gli attivisti a 5 stelle - E' aumentata la Tarsu del 20% per motivi di bilancio, la prima gara della raccolta differenziata è stata sbagliata, dal 2013 aumenterà l'ecotassa del 20% a causa della mancata realizzazione del porta a porta e in ultimo, nel consiglio comunale di fine anno, il Sindaco si è degnato di comunicare che in data 9 novembre 2012 è arrivata una impugnazione da parte della sopraintendenza ai beni culturali".

A pagare di tutti questi ritardi secondo il Movimento 5 stelle saranno solamente i cittadini: "Come mai una lettera giunta agli inizi di novembre viene discussa un mese e mezzo dopo? Come mai i cittadini non ne sono stati messi a conoscenza e la cosa è stata solo discussa in giunta? Sempre in sede di consiglio comunale il Sindaco dichiara che in un mese e mezzo sarà tutto pronto per l'inizio della differenziata: sperando che non sia l'ennesima ecoballa (la prima fu entro l'inizio dell'anno, la seconda entro aprile, la terza entro l'anno 2012), chi pagherà per questa ulteriore mancanza? I cittadini".

 

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