Genzano: a fuoco il teatro che non c’era

Alcuni giorni fa un incendio doloso ha distrutto quel che c’era del teatro fantasma di Genzano, il teatro Carlo Levi annesso all’omonima biblioteca, inaugurato anni fa ancora incompleto e mai portato a compimento.

Rimane nella memoria dei genzanesi il taglio fittizio del nastro della struttura nel bel mezzo del cantiere e dei lavori con il posizionamento delle poltrone “prese in prestito” dal vicino cinema Modernissimo che all’epoca aveva da poco cessato l’attività.

Dell’abbandono della struttura se ne era occupata anche Striscia la notizia con l’inviato Jimmy Ghione mettendo in luce come quel cantiere infinito fosse alla mercé di tutti non recintato e pericolante.

Diverse le richieste dei residenti nel corso degli anni per mettere in sicurezza dalle intrusioni l’area del teatro, i possibili ingressi erano stati chiusi con dei semplici pezzi di lamiera.

Quasi 40 anni per completare un’opera costata alla collettività ben 4.5 milioni di euro che nel corso degli anni è stata anche occupata da studenti e precari per segnalare lo sperpero di denaro pubblico.  

Nelle prossime settimane di piena campagna elettorale non si potranno tagliare nastri per il teatro Carlo Levi, ma sicuramente si dovrà spiegare ai cittadini il perché dell’abbandono del teatro e della sua distruzione.