Genzano: nasce l'associazione politica "Uniti per Cambiare"

A Genzano è nata l'associazione politico-culturale “Uniti per Cambiare” promossa dal comitato di quartiere Landi e dagli esponenti locali del Popolo delle libertà.

Gianni Mancini e Alberto Fontana, promotori dell'iniziativa, hanno spiegato gli scopi della neonata associazione: “Abbiamo deciso di creare questa associazione perché sono troppi anni che veniamo dimenticati dall’amministrazione centrale. E’ necessario iniziare a far sentire nelle sedi opportune quali sono le reali necessità di questo territorio, che proprio perché periferico deve vedersi applicare politiche adeguate per la sua fioritura. Con questa associazione, che abbiamo intenzione di proporre come movimento civico per le prossime elezioni comunali, vogliamo che a presentare le nostre necessità sia qualcuno eletto da noi, che viva quotidianamente il territorio e che sa quanto urgente sia la risoluzione di molte problematiche che ci riguardano”. 

In pieno clima pre elettorale non sono mancati gli attacchi all'attuale amministrazioen comunale. Il Consigliere Arnaldo Melaranci ha elencato le mancanze dell’amministrazione riguardo la frazione Landi e non solo: “C’è una grossa assenza da parte dell’amministrazione nei problemi di questa zona  le Cantine sociali sono giuridicamente fallite, ed il Sindaco è stato a guardare. I Landi sono un territorio agricolo, ma questo non sembra importare più di tanto. Sono mancanze ormai sotto gli occhi di tutti".

"L’amministrazione è troppo impegnata a risolvere le magagne interne alla sua maggioranza, che ormai vive sul filo del rasoio - ha continuato il consigliere di opposizione - Ormai c’è uno stallo e un disinteresse totale da parte della Giunta, negligenti anche nelle risposte alle interrogazioni che l’opposizione le sottopone, tanto che siamo costretti a rivolgerci al prefetto per avere una qualche risposta. Sono ormai passati quasi cinque anni e non ci sono stati cambiamenti, solo peggioramenti che hanno colpito tutto Genzano e in particolare la frazione Landi”.

Soddisfatto anche il coordinatore del Popolo della Libertà Fabio Papalia “siamo contenti e favorevoli alla formazione di questi comitati spontanei di cittadini; soprattutto in un territorio come quello dei Landi completamente abbandonato. Si tratta per noi di una nuova realtà politica con la quale saremo contenti di aprire un sereno e costruttivo confronto sul programma da sottoporre ai cittadini.”