Corpi stesi a terra vestiti da operai con il caschetto giallo in testa: così si presentava nella sera di giovedì 2 novembre Piazza Frasconi a Genzano dove i militanti di Sinistra e Libertà hanno organizzato un flash mob per ricordare le centinaia di morti sul lavoro e per aprire ufficialmente la campagna elettorale per le elezioni primarie del centro-sinistra a sostegno di Nichi Vendola.

"Abbiamo iniziato questa nostra avventura partendo dal grande tema del lavoro - spiegano dal locale Comitato per Nichi Vendola Presidente - che quando c'è è un lavoro precario e insicuro. Per la ricorrenza del 2 novembre abbiamo voluto ricordare i morti sul lavoro, morti bianche".

Nel 2011 i morti sul lavoro sono stati 1170 e quasi un milioni gli infortuni, una nefasta tendenza che per i militanti di Sel va invertita: " Questa strage che si compie ogni anno va fermata, invertendo i fattori di priorità anche nel sistema d'impresa italiano, valorizzando quelle imprese che investono in qualità e sicurezza e isolando invece quelle imprese che utilizzano il taglio delle spese di manodopera come unico strumento per restare sul mercato".

I militanti di Sel inivitato al sostegno alle primarie per Nichi Vendola anche per un programma che tiene conto dei temi del lavoro: " Nichi Vendola oggi è uno dei pochi protagonisti di questa battaglia lunga e difficile, aiutarci attraverso la partecipazione alle primarie significa aiutare una
generazione ad uscire dalla precarietà e dall'insicurezza a vita".

Flash Mob a Genzano per le morti bianche