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Genzano: scoperta centrale dello spaccio, arrestati marito e moglie

La polizia ha scoperto a Genzano una centrale dello spaccio di droga organizzata da una coppia: marito e moglie producevano le dosi di cocaina nel giardino di casa

Nel giardino di casa avevano creato una vera propria industria della droga: in una casetta prefabbricata una coppia di genzanesi, 57 anni lei e 59 lui, avevano allestito uno spazio per preparare le dosi di cocaina da poi rivendere.

Le indagini del commissariato di Albano sono partite da alcune segnalazioni dei residenti del complesso abitativo delle "Ville di Nemi", a Genzano che avevano notato uno strano via vai.

Sabato mattina è scattato il blitz degli agenti: mentre un agente, fingendosi il postino, è riuscito a farsi aprire la porta dell’appartamento dal marito, gli altri poliziotti appostati nei pressi della villa sono riusciti a cogliere sul fatto la moglie, che, nascosta in camera da letto,  quando l’agente si è qualificato,   ha gettato  dal balcone un calzino di spugna che nascondeva circa 60 grammi di cocaina e altri 3 grammi di sostanza stupefacente già suddivisa in  dosi,  pronta alla vendita.

A quel punto è scattata la perquisizione in tutta la villa: nella cucina gli agenti hanno rinvenuto un bilancino di precisione, mentre nel  prefabbricato in giardino i poliziotti hanno rinvenuto un secchio della spazzatura contenente vari ritagli di cellophane e tutto il materiale necessario al confezionamento dello stupefacente.

Nel reggiseno della donna, sottoposta a perquisizione, sono stati rinvenuti 3100 euro in contanti, verosimilmente provento dell’attività di spaccio. La coppia di coniugi è stata arrestata per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

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