Frascati in festa per la visita di Papa Benedetto XVI
Dopo 32 anni un Papa è tornato in visita pastorale a Frascati: ad accoglierlo nella Cattedrale autorità statali e locali e soprattutto tanti fedeli che hanno assistito alla funzione religiosa. Il papa poi è rientrato a Castel Gandolfo
Sono passati ben 32 anni da quando Papa Giovanni Paolo II aveva fatto visita a Frascati e oggi Benedetto XVI ha voluto celebrare la santa messa sul sagrato della cattedrale frascatana e fare nuovamente visita alla città dei Castelli Romani.
Accolto dal ministro per la cooperazione Andrea Riccardi e dal Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso e da una folla di fedeli il Santo Padre ha tenuto la sua omelia e celebrato la messa con i sacerdoti frascatani e poi è rientrato nella sua residenza estiva di Castel Gandolfo per l'Angelus domenicale.
Tanti i temi toccati dal Santo Padre durante la sua omelia, dall'importanza di rileggere i documenti del Concilio vaticano, al ruolo degli apostoli e poi ha invitato tutti a sentirsi parte della Chiesa a riscoprirsi cristiani anche per chi è laico: "Riscoprite la bellezza di essere Chiesa, - ha incitato il Pontefice - di vivere il grande 'noi' che Gesù ha formato intorno a sé, per evangelizzare il mondo: il 'noi' della Chiesa, - ha specificato - mai chiuso, mai ripiegato su di sé, ma sempre aperto e proteso all'annuncio del Vangelo".
"In ogni comunità - ha chiesto in un passaggio successivo - vogliatevi bene tra voi, non siate divisi ma vivete da fratelli, perché il mondo creda che Gesù è vivo nella sua Chiesa e il Regno di Dio è vicino. I Patroni della diocesi di Frascati - ha ricordato - sono due apostoli: Filippo e Giacomo, due dei Dodici. Alla loro intercessione affido il cammino della vostra Comunità, perché si rinnovi nella fede e ne dia chiara testimonianza con le opere della carità".
Il Santo Padre ha poi celebrato il consueto Angelus a Castel Gandolfo dove è giunto con qualche minuto di ritardo rispetto alla tabella di marcia scusandosi con i fedeli che lo avevano atteso.
