Frascati: Mirko Fiasco lancia la sua candidatura a sindaco
Il giovane consigliere del PDL rompe gli indugi e si presenta candidato sindaco supportato dal consigliere regionale Adriano Palozzi e il senatore Francesco Aracri
Mirko Fiasco, rampante consigliere comunale di Frascati, rompe tutti gli indugi e lancia la sua candidatura a sindaco della città tuscolana per le prossime elezioni amministrative della primavera 2014.
Supportato dal senatore del PDL Francesco Aracri e dal consigliere regionale Adriano Palozzi, Fiasco in una sala gremita da 250 sostenitori, numero non facile da raggiungere in un periodo di antipolitica ha disegnato la sua immagine della Frascati del futuro.
"E' stata veramente una grande emozione - ha dichiarato Matteo Fiasco a Castellitoday - presentare la mia candidatura a sindaco. L'iniziativa di sabato è andata molto bene, c'erano oltre duecento persone all'hotel Flora. E' stata un'occasione per denunciare l'immobilismo della pubblica amministrazione e ricostruendo un mio personale percorso spirituale ho spiegato la mia disponibilità a candidarmi a primo cittadino di Frascati".
Anche Anna Delle Chiaie, coordinatrice del PDL frascatano, supporta la candidatura di Mirko Fiasco: "Inizia da questa manifestazione nel nostro partito una fase di confronto che è aperta a tutte le forze e le persone che si riconoscono nel PDL. E' il momento di continuare a lavorare per costruire una proposta politica forte e credibile nel segno del rinnovamento per dare un'amministrazione che dia una svolta per la nostra città".
"Al momento - continua Anna Delle Chiaie - il Pdl è rappresentato Palazzo Marconi da due giovani consiglieri comunali Mirko Fiasco e Simone Carboni. Questo è un segnale chiaro di rinnovamento, che è frutto di cinque anni di lavoro, chiaramente apprezzato dai tanti cittadini presenti all'evento del consigliere Fiasco".
Ora la palla per avvallare la candidatura di Mirko Fiasco passa a Roma che dovrà dare il suo via libera, magari non avvalorando i rumors politici che vogliono in pole position per mettersi in tasca la candidatura per il centro destra, il giornalista Fabio Polli. Una scelta del genere provocherebbe però uno scollamento tra la base del PDL che ha scelto Mirko Fiasco e la dirigenza di Roma che sceglie secondo le loro convenienze.
