Ariccia: restaurato e riaperto il Parco Primoli-Bonaparte

Dopo i recenti lavori, progettati e diretti dall’architetto Giorgio Magistri  e dall’ingegnere Mario Iacoangeli, è stato consegnato alla Città di Ariccia e alla pubblica fruizione il Parco Primoli-Bonaparte.

Il grande Parco di 13mila metri quadrati è situato a ridosso del Centro Storico di Ariccia ed è visibile affacciandosi dal ponte monumentale. Insieme all’area prospiciente via della Croce, faceva parte dell’ex “Parchetto Savelli”, divenuto nel Seicento, proprietà dei Principi Chigi.

Nella seconda metà del ‘500, molte ville della Campagna Romana e dell’area Laziale, adottarono accanto al “giardino” il “Barco” ed il “Barchetto”, da individuare sempre in aree al di fuori dell’abitato e della sua cinta muraria, sfruttando delle situazioni boschive in parte esistenti.

Carlo Luciano Bonaparte, principe di Canino, primogenito di Luciano, acquistò ad Ariccia la proprietà Kaisermann, sull’attuale Piazza Agostino Chigi, successivamente la figlia, la principessa Carlotta provvide ad ampliare il palazzo con il parco.

Prima dei lavori, l’intera area versava in condizioni di grave abbandono, a causa oltre del precario stato igienico-sanitario ed era diventata una sorta di discarica e le strutture murarie erano pericolanti.

Le opere realizzate hanno riguardato, in particolare, la tutela dell’ambiente storico-naturale (ripulitura, piantumazione di essenze locali e di lecci d’alto fusto), il consolidamento dei versanti terrosi (mediante la posa in opera di muri in terra rinforzata e scaglie di pietra vulcanica), la fruibilità del Parco (nuovi sentieri, pavimentati con blocchi di peperino) e la valorizzazione del sito con arredi per giardini pubblici (nuovi lampioni, panchine, tabelle esplicative e cestini per i rifiuti).

Ora il Parco Primoli-Bonaparte, può finalmente essere percorso dalla Piazza di Corte e dal sottostante parcheggio del Ponte Monumentale ed essere di nuovo fruibile alla cittadinanza.