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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Ariccia: cambia l'assistenza domiciliare e iniziano le proteste

Il comune di Ariccia ha rimodulato le fasce di reddito e le tariffe per l'assistenza sanitaria domiciliare. Non mancano però le proteste degli assistiti che chiedono soluzioni condivise

La Giunta comunale di Ariccia ha innalzato per l'anno 2010 i parametri Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) utili all'accesso al servizio di assistenza domiciliare per persone anziane o portatrici di handicap, ampliando di fatto la fascia delle famiglie esenti.

"L'impegno che stiamo mettendo in campo - afferma il Sindaco Emilio Cianfanelli - è quello di riuscire a conciliare ed armonizzare le risorse di bilancio con l'estensione del servizio di assistenza domiciliare anche a quelle situazioni che non sempre parametri rigidi riescono a fotografare. Sulla base del criterio di equità sociale e della progressività della compartecipazione legata al reddito, intendiamo dare risposte concrete ai nostri cittadini più fragili e bisognosi".

Con questa delibera si è innalzata ad € 8000,00 la soglia fino alla quale le famiglie usufruiscono dell'esonero totale dal pagamento del servizio. Soglia che è tra le più alte e che conferma l'attenzione dell'Amministrazione al sostegno delle famiglie con maggiori difficoltà. Comune di Ariccia, inoltre, che garantisce il sostegno ad un numero di famiglie ben maggiore rispetto ad altri Comuni, un "carico sociale" che viene sostenuto nonostante la riduzione dei fondi regionali per i servizi di assistenza domiciliare.

Oltre la soglia degli € 8000,00 è richiesto, sulla base del proprio parametro Isee, una compartecipazione al costo del servizio. Tale compartecipazione da parte delle fasce di reddito più elevate, insieme al reperimento da parte dell'Amministrazione di ulteriori risorse economiche, consente di ampliare il numero degli utenti che beneficiano dell'esonero dal pagamento della quota nonché la possibilità di intervenire ulteriormente per abbassare i costi in presenza di situazioni con elevata criticità socio sanitaria e anche di ridurre la lista d'attesa dei richiedenti.

Si prevede inoltre la possibilità, per la soglia compresa tra gli € 8000,01 e i 15000,00, di stabilire per situazioni di particolare gravità la concessione di un contributo straordinario finalizzato all'ulteriore abbattimento della quota di compartecipazione fino ad un massimo del 50%.

La delibera, che seppur innalza le soglie isee per accedere all'assistenza domiciliare gratuita, aumenta anche i costi del servizio a carico delle famiglie vista la rimodulazione delle tariffe e delle fasce di reddito.

L'aumento ha fatto scattare la protesta degli assistiti che sono sul piede di guerra perché non tutti sono disponibili e possono sostenere il peso del contributo richiesto, tanto che è stata organizzata anche una manifestazione sotto il municipio di Ariccia per sensibilizzare l'amministrazione a trovare delle soluzioni maggiormente condivisibili.

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