Nemi città regina delle fragole anche a tavola
L'84° sagra delle Fragole di Nemi si avvicina e quale migliore occasione per conoscere un prodotto tipico locale che assaporarlo nei suoi utilizzi culinari: dai dolci ai liquori e anche perché no sulla pizza
Nemi oltre a essere il borgo che si affaccia sull'omonimo lago, specchio della dea Diana e la città delle navi romane, è anche conosciuta al mondo per le sue fragoline che crescono nei boschi e nelle coltivazioni intorno allo specchio lacustre.
In occasione dell'imminente 84° Sagra delle fragole in programma con un fitto calendario di eventi nei fine settimana dal 27 maggio al 4 giugno, l'amministrazione comunale di Nemi ha voluto presentare alla stampa alcuni prodotti enogastronomici di eccellenza proprio preparati a base del piccolo frutto rosso.
Il famoso fragolino di Nemi, miele a base di fragole, marmellate alla fragola e le celebri tortine con crema chantilly e fragoline di bosco sono solo alcune delle prelibatezze che si possono gustare negli esercizi commerciali di Nemi.
"Il Fragolino di Nemi deriva da un'antica ricetta delle nonne e al livello locale la ricetta è stata riscoperta intorno agli anni Ottanta - ha spiegato il gestore e sommelier dell'enoteca Ivo's bar sulla Via dei Laghi - un prodotto che è conosciuto anche negli Stati Uniti e che presto diventerà un ingrediente di punta per la preparazione di cocktail, in collaborazione con l'associazione dei barman romani sono state elaborate ben 12 ricette diverse che saranno esportate proprio in America".
Le fragole non sono utilizzate in cucina solamente nei dolci e nei liquori, ma anche nei primi piatti. Durante la sagra a Nemi è possibile degustare il risotto alle fragole, la pizza alle fragole e anche i panzerotti fritti. Insomma ce n'è sicuramente per tutti i gusti, per chi ama i dolci e per chi ama il salato.
"La sagra delle Fragole di Nemi è una delle più antiche del Lazio - ha dichiarato con orgoglio alla stampa il sindaco Alberto Bertucci- sono in corso delle ricerche perché ci sono testimonianze e racconti della tradizione orale che vogliono datare la sagra ben prima dell'800. Sia in alcuni volumi raccolti nella biblioteca vaticana che nell'archivio parrocchiale di Nemi si parla di una festa delle fragole che si teneva a Campo dei Fiori a Roma. E' nostro dovere tramandare alle giovani generazioni queste tradizioni e il folclore locale".
