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Nemi: arriva la "banca del tempo" per madri e figli

L'iniziativa “Ci pensiamo noi. Progetto di conciliazione nel Comune di Nemi" è stata presentata nella sala Vulcano del Municipio di Nemi e sarà di supporto alle famiglie e all'infanzia

Il progetto “Ci pensiamo noi. Progetto di conciliazione nel Comune di Nemi" partirà in via sperimentale nel mese di marzo ed è finanziato dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Lazio.

Obiettivo è la realizzazione di un servizio di supporto alle famiglie  nella gestione dei figli,  al di fuori degli orari scolastici, una particolare “Banca del Tempo” nell’ambito della quale i genitori si scambiano, all'interno di un sistema organizzato, le ore per la cura dei figli.

Il tutto è più chiaro facendo un esempio: una mammache si iscrive al Servizio “Ci pensiamo noi” mette a disposizione del tempo per accudire anche i figli di un’altra famiglia; in tal modo riceverà un “bonus ore” equivalente del quale potrà usufruire quando ne avrà, a sua volta, necessità.

“Si tratta di un servizio gratuito per la cittadinanza, volto a rinsaldare i valori della solidarietà e della vicinanza proprio nella cura dei figli. E' destinato a tutte le famiglie con bambini da 0 a 13 anni e vuole promuovere la condivisione e la conciliazione lavoro-famiglia sia per le mamme che per i papà”, ha spiegato il sindaco Alberto Bertucci, presentando il nuovo servizio comunale.

La sperimentazione del servizio, attivo a partire dal mese di marzo, è stata programmata anche per i mesi di luglio e agosto, per rispondere all'esigenza comune di gestire i bambini nel periodo estivo. Per partecipare è necessario iscriversi, indicando le proprie necessità e disponibilità. Le iscrizioni sono sempre aperte.

Per avere maggiori informazioni e per iscriversi al servizio è possibile recarsi il venerdì dalle 10.00 alle 13.00 presso la sala Vulcano del Comune, in corso Vittorio Emanuele, oppure contattare l'Associazione Crasform ai seguenti numeri: 06-44703343 - 334-3624171 o scrivendo a cipensiamonoinemi@gmail.com

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