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Montecompatri: scoperta un'officina per il riciclaggio di auto rubate

Grazie a una segnalazione della sala operativa ViaSat la polizia di Frascati ha rintracciato un'auto rubata e ha scoperto un'officina nelle campagne di Montecompatri allestita per il riciclaggio di macchine rubate

Nel pomeriggio di ieri la Sala Operativa  “Viasat” ha informato il 113 della Questura che l’antifurto satellitare di un’autovettura Mercedes,  rapinata all’interno di un’autorimessa a Roma nella mattinata, segnalava il veicolo in località Laghetto a Frascati.

Seguendo il segnale satellitare gli agenti del Commissariato di Frascati nel corso della giornata hanno scoperto a Montecompatri un’officina di riciclaggio di auto rubate.

Localizzata la zona, da dove il satellite aveva inviato l’ultima posizione dell’auto, gli agenti hanno individuato un grosso capannone in via dei Lavoratori in località Laghetto al cui interno vi era  l’auto ricercata con il bagagliaio e gli sportelli aperti e con il cruscotto e la centralina completamente smontati. In terra, accanto al veicolo, oltre a numerosi attrezzi utilizzati solitamente dai carrozzieri per smontare le auto, c’era l’antifurto satellitare già distrutto.

Il capannone  era stato adibito a vera e propria carrozzeria e veniva utilizzato per smontare le auto rubate e venderle a pezzi: una vera e propria officina di riciclaggio. All’interno, infatti, è stata trovata anche una valigetta contenente un macchinario idoneo alla “stampigliatura di numeri d’identificazione dei cristalli” delle autovetture completa dell’intero kit.

Il titolare del capannone è un cinquatenne calabrese che ha raccontato agli agenti di avere acquistato il veicolo per 1000 euro, da uno straniero del quale non ricordava il nome.

Ulteriori controlli hanno fatto riscontrare che un’altra autovettura, una Toyota Rav4, parcheggiata sempre all’interno e semi-smontata, era sempre rubata. Perquisito accuratamente l’intero fabbricato  e un furgone parcheggiato nel cortile, oltre a libretti di circolazione intestati ad auto rubate sono state rinvenute anche tre scocche, che appartenevano ad altrettanti veicoli rubati.

Nell'abitazione del titolare del capannone, gli agenti hanno trovato una pistola priva di caricatore e di cartucce e con la matricola abrasa, oltre a un caricatore appartenente ad un'altra arma. L'uomo è stato così arrestato per riciclaggio e detenzione di arma con matricola abrasa.

 

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