E' stato il vincitore delle primarie più discusso di queste elezioni amministrative nei Castelli Romani, stiamo parlando di Celestino Martorelli, che ieri è stato ufficializzato come candidato sindaco del centro-sinistra di Monte Compatri, almeno per i partiti maggiori.

Dopo le reazioni a caldo, le richieste dei ricorsi in una conferenza stampa unitaria ieri si è dato il via ufficiale alla campagna elettorale con il PD e Sinistra ecologia in pole position per sostenere Martorelli, democraticamente scelto nelle primarie di gennaio.

Nella coalizione a sostegno dell'ex assessore al bilancio mancano all'appello l'Italia dei Valori (almeno una parte) e Rifondazione comunista che non hanno proprio mandato giù il risultato delle primarie e non hanno avuto parole dolci verso Martorelli, considerato in poche parole "un berlusconiano" e si sono alleate nella lista "Cittadinanza democratica" per sostenere Mauro Catoni. L'Italia dei Valori provinciale ha chiesto il commissariamento per il circolo Peppino Impastato di Monte Compatri per aver scelto strade separate da una coalizione unitaria, perché il simbolo del partito dovrebbe ufficialmente appoggiare Martorelli, ma non i suoi dirigenti locali.

Renato Vernini e Fausto Bassani, gli sfidanti di Martorelli alle primarie, hanno trovato una quadra programmatica e una coerenza politica per la coalizione, insieme ai segretari dei loro partiti. 

Vernini ha chiarito come il ricorso sul risultato delle primarie ha avuto una soluzione politica: "Il ricorso era politico a seguito della chiara vittoria numerica di Martorelli, ci interessava capire se la coalizione di centro sinistra fosse rimasta tale. C'era solo un modo per verificarlo: trovare l'accordo sui punti programmatici. Il lavoro sul programma, ormai quasi concluso, ci ha restituito un quadro di riferimento centrato sui problemi di Monte Compatri e sulle proposte in linea con i valori propri della sinistra. Siamo soddisfatti di quanto è emerso e lavorerò insieme a Bassani e Martorelli per realizzare il nostro progetto!".

Anche Fausto Bassani si dice pronto a lavorare per portare alla vittoria Martorelli, anche se ha espresso dubbi sull'efficacia delle primarie, che non solo a livello locale, ma anche nazionale hanno mostrato diverse criticità:" Le primarie italiane del PD, anche a Monte Compatri, hanno evidenziato tutti i loro limiti e per assicurargli un futuro sicuramente andranno migliorate, ma il risultato che lasciano a prescindere non può essere ignorato. Nel mio percorso politico la coerenza è stata sempre un valore non secondario, e anche in questa vicenda amministrativa sono convinto che il tutto vada ricondotto alla considerazione che noi militiamo nel centro sinistra e che solo col centro sinistra potremo realizzare quelle proposte programmatiche che sono ispirate ai nostri valori di appartenenza. Il mio atto di fede oggi, mi auguro, servirà al centro sinistra di Monte Compatri per convincere i cittadini che si può battere la destra che oggi occupa Palazzo Borghese e migliorare il modo di amministrare il nostro paese".