rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Altre zone Castel Gandolfo / Via dei Pescatori

La Goletta dei Laghi di Legambiente ha fatto tappa sul Lago Albano

Ha fatto tappa al Lago Albano il viaggio della Goletta dei Laghi di Legambiente per il monitoraggio dello stato di salute dei bacini lacustri italiani. Iniziati i monitoraggi delle acque e misurata la riduzione del livello del lago 4,65m persi dal 1960

Ha fatto tappa nel Lazio il viaggio della Goletta dei Laghi, la campagna nazionale di Legambiente per il monitoraggio dello stato di salute dei bacini lacustri italiani, realizzata con il contributo del COOU (Consorzio Obbligatorio Oli Usati) e di Novamont.

Venerdì 15 luglio gli attivisti e i tecnici di Legambiente, in collaborazione con il Parco Regionale dei Castelli Romani che ha messo a disposizione il battello turistico per la realizzazione dell'iniziativa, hanno iniziato i monitoraggi delle microplastiche presenti nell’acqua grazie allo speciale dispositivo messo a punto dall'università Università Ca' Foscari di Venezia: una manta a strascico dotata di una particolare rete a maglia ultrafine, in grado di catturare le microparticelle.

La giornata di monitoraggio è stata anche occasione per fare un punto sullo stato di salute del lago e di come lo specchio d’acqua sia cambiato nel tempo. Gli attivisti del cigno verde hanno misurato l’altezza di alcuni piloni che si trovano sulla spiaggia di Castel Gandolfo, testimonianza straordinaria delle diminuzione del livello del lago. I blocchi di cemento furono costruiti nel 1960 durante le olimpiadi di Roma per realizzare le gare di canoa e la cima degli stessi era, allora, appena sotto il livello dell’acqua e costituiva il punto di partenza delle gare di canottaggio. Dalla misurazione di Legambiente emerge che i piloni sono oggi ben 4,65 m sopra livello dell’acqua, testimoniando una diminuzione di circa 8 cm all’anno dell'altezza del lago. 

“Il lago di Albano è una perla naturale della nostra regione e una fonte incredibile di bellezza ed economia per i comuni lacuali - ha dichiarato Roberto Scacchi Presidente di Legambiente Lazio - Eppure il lago è in pericolo e negli ultimi 56 anni il livello delle acque è diminuito di quasi 5 metri. Per porre rimedio a questo dramma è fondamentale che le istituzioni pongano un freno alle captazioni illegittime e al consumo di suolo che impermeabilizza i territori circostanti, Comuni, Regione, Parco e cittadini devono remare nella stessa direzione per salvare il Lago Albano".

“Il lago Albano è una risorsa incredibile per tutti i comuni che si spartiscono questo polmone verde a pochi km da Roma - sono le parole di Simone Nuglio responsabile Goletta dei Laghi di Legambiente -  Ma, come spesso accade anche nel resto d’Italia, questo lago non viene gestito in un’ottica sistemica che ne valorizzi le risorse naturali ed economiche. La Goletta dei Laghi rappresenta sicuramente un’ottima occasione per avviare processi partecipati che portino allo sviluppo ed al rilancio di questo approccio”.

Nella giornata di ieri, lunedì 18 luglio, sono stati presentati i risultati del monitoraggio microbiologico effettuato nei giorni scorsi e nel prossimo autunno saranno pubblicati i dati relativi alle microplastiche. Per il lago Albano è stato riscontrato un risultato negativo su 3 prelievi effettuati nella zona di  via dei Pescatori a Castelgandolfo.

Goletta dei Laghi su Lago Albano- Luglio 2016

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Goletta dei Laghi di Legambiente ha fatto tappa sul Lago Albano

RomaToday è in caricamento