Lanuvio: speciale primarie del 4 marzo, i candidati

Mancano pochi giorni alle elezioni primarie di Lanuvio che decideranno chi sarà  il candidato sindaco della coalizione formata da Partito Democratico, Partito Socialista e Italia dei Valori. I candidati sono tre Umberto Morelli e i due contendenti del PD Dianora Grassi e il sindaco uscente Umberto Leoni.

UMBERTO MORELLI: attuale vicensindaco è sostenuto dall'Area Socialista e dal Movimento per lo Sviluppo Sostenibile. Crede fermamente nelle primarie di cui dice: “Sono i cittadini, a dover scegliere i loro rappresentanti e una maggiore partecipazione  a scelte importanti di interesse comune, è un requisito indispensabile per una crescita della nostra collettività”.   

Sul movimento che lo sostiene Morelli si esprime così: “Il Movimento nasce e tiene conto dell’esperienza dei partiti di centrosinistra,  cogliendone  le vocazioni e gli intendimenti generali, dando vita a riflessioni su quei cambiamenti globali che impongono  ripensamenti su vari fronti. Il nostro obiettivo fondante è quello di riportare armonia nella politica ma soprattutto nella cittadinanza lanuvina,  perché ciò sia una risorsa dello sviluppo  territoriale”.

DIANORA GRASSI: è uno dei due candidati del Partito Democratico, già assessore nella giunta De Santis, ha visto il suo incarico riconfermato anche nell'attuale amministratore con le deleghe ai servizi sociali e alla cultura. La sua candidatura è stata ufficializzata dal direttivo del Partito Democratico lo scorso 17 febbraio.  I punti focali della sua linea politica saranno incentrati sulle persone e sulla qualità della vita nella cittadina di Lanuvio, ponendo un accento particolare soprattutto sull'ampliamento dei servizi nell'ambito sociale e culturale, che da sempre hanno contraddistinto l'azione politica della candidata in ambito amministrativo in quanto non "privilegi assistenziali" ma diritti fondanti dell'essere persona, in particolare di coloro che cadono nei disagi sociali, psicologici ed economici purtroppo sempre più frequenti a causa dell'attuale crisi economico finanziaria.

Altro punto cardine del programma è il mondo del lavoro sia nell'ambito delle nuove occupazioni, sia nelle tutele della disoccupazione e del mondo del precariato. In ultimo ma non per importanza, un ruolo fondamentale sarà il coinvolgimento dei giovani, considerati dalla candidata Grassi, non un "problema" ma una risorsa imprescindibile. La crescita delle nuove generazioni in ambito amministrativo e politico è un dovere a cui non si può sottrarre un grande Partito come il Pd, i giovani rappresentano la linfa vitale di qualsiasi movimento o associazione politica.

UMBERTO LEONI: è la candidatura a sorpresa di queste elezioni primarie visto che per mesi aveva smentito ogni possibile ridiscesa in campo e invece il primo cittadino di Lanuvio vuoi anche le divisioni tra le correnti del Pd ci ha ripensato all'ultimo minuto. Nella sua conferenza stampa di presentazione ha spiegato così il suo cambio di rotta:" La decisione di non ricandidarmi nasceva dalla necessità personale di avviare un processo di rinnovamento, che mettesse in gioco energie nuove e desse l'opportunità al partito di abbracciare la città intera. Questo processo per una serie di motivi non è avvenuto e quindi adesso sono nuovamente a disposizione per dare un contributo all'unificazione di tutte le forze e le risorse migliori del centrosinistra".

Per Leoni rispetto ai suoi sfidanti la differenza fondamentale risiede nella capacità di aggregazione:"Il mio valore aggiunto sta nel riuscire a rappresentare, nel senso ampio del termine, l'intera città, e nel valorizzare in maniera unanime tutte le risorse di Lanuvio; nella qualità di far sistema, rete, seppur nelle diversità: dal borgo a Bellavista passando per San Lorenzo".