rotate-mobile
Mercoledì, 17 Aprile 2024
Altre zone Castel Gandolfo / Via Spiaggia del Lago

Castel Gandolfo: una delibera per contrastare il degrado e l'abbandono degli arenili del lago

In vista della prossima stagione balneare l'amministrazione comunale ha approvato una nuova delibera che permette agli operatori del lago di avere nuove concessioni, aprire stabilimenti e punti ristoro contro il degrado degli arenili

Siamo ancora in piena stagione invernale, ma l'amministrazione comunale di Castel Gandolfo pensa gà alla prossima stagione balneare sul lago Albano e ha approvato una delibera per cercare di contrastare il degrado di molte aree degli arenili lacustre, escluse dal cosiddetto piano spiagge (Pua).

E' stato l'assessore all'urbanistica e ambiente Cristiano Bavaro a illustrare il contenuto della delibera: "Abbiamo potuto vedere, la scorsa estate, quanto sia stato bello avere delle spiagge attrezzate e pulite sul nostro Lago. Questo è stato possibile grazie all’approvazione del PUA, da parte dell’amministrazione, avvenuta nel maggio 2013- si legge sul profilo facebook dell'assessore - Approvazione che è stata la condizione senza la quale la Regione Lazio non avrebbe potuto rilasciare le necessarie concessioni demaniali ai vari esercenti. Abbiamo,però, anche visto che le zone che sono fuori dal PUA (e che sono le più estese), versano tutt’oggi in uno stato di incuria e di abbandono. Questo perché reperire dei fondi pubblici per la pulizia, da parte della Regione Lazio, titolare del relativo demanio, è sempre più difficile".

Sono stati modificati i criteri per richiedere la concessione demaniale, che dovrà ricomprendere anche la manutenzione delle aree circostanti: "Venerdì scorso abbiamo approvato in Consiglio Comunale un’importante modifica per quanto concerne le strutture, e le relative attività da esse svolte, presenti da tempo lungo la corona del lago, ma fuori dal PUA - continua Bavaro - Grazie alla citata modifica, tali strutture, se in possesso di licenza per noleggio barcaiolo senza conducente e noleggio ombrelloni e lettini, potranno chiedere alla regione la concessione demaniale dell’area prospicente la propria attività, per noleggiare canoe, pedalo e lettini, purchè mantengano in ordine anche le aree circostanti senza alterare il sistema floro-faunistico presente in loco e garantendo altresì la sicurezza dei fruitori, con apposito personale qualificato".

Nuove disposizioni anche per i punti ristoro: "Per quanto riguarda, invece, le attività che non sono in possesso della predetta licenza (quella di noleggio barcaiolo senza conducente e noleggio ombrelloni e lettini), potranno anch'esse chiedere la concessione demaniale, ma per installare dei punti di ristoro. Questa modifica è importante per due motivi: in primo luogo perché vista, come detto in precedenza, la carenza di risorse finanziarie pubbliche, i privati che vorranno investire in attività commerciali lungo le sponde del nostro lago, dovranno mantenere pulite anche le aree circostanti; in secondo luogo perché con tale modifica si è voluto dare un ulteriore impulso al commercio dando la possibilità, a coloro che vorranno investire, di creare nuova occupazione".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Castel Gandolfo: una delibera per contrastare il degrado e l'abbandono degli arenili del lago

RomaToday è in caricamento