Rocca Priora: un appello per avere subito lo statuto della Città Metropolitana

Un appello a fare fretta è quello che rivolge il sindaco di Rocca Priora, Damiano Pucci, ai colleghi primi cittadini della Provincia di Roma per sbloccare lo stallo sull'elaborazione del nuovo statuto della Città metropolitana, che entrerà in funzione il prossimo anno con l'abolizione della provincia. Il rischio da evitare che il sindaco di Roma sia automaticamente il sindaco dell'intera area metropolitana, che spesso soffre della vicinanza della Capitale in termini di trasporti, sanità e stanziamento di fondi.

 

Entro fine gennaio lo statuto deve essere pronto ma dai primi segnali sembra che l'attività della Conferenza Metropolitana non riesca ad arrivare a una decisione per tempo: “L'attuale situazione politica non sembra far prestare la dovuta attenzione all'importante questione del nuovo assetto istituzionale dei nostri territori –spiega il sindaco Pucci - perché tutti i livelli politici sovracomunali, a partire dalla Regione passando per il Comune di Roma fino al Parlamento, sono proiettati alle prossime scadenze elettorali".

 

Per il sindaco di Rocca Priora i sindaci dei 120 comuni della Provincia di Roma, componenti della Conferenza Metropolitana devono rivendicare la dignità dei propri enti e non subire passivamente una riforma fatta esclusivamente per la riduzione della spesa e devono rendere partecipi la cittadinanza delle scelte che andranno a influire sul nuovo assetto istituzionale del territorio provinciale: "Il sollecito a tutti i colleghi è quello di convocare urgentemente la Conferenza Metropolitana e discutere insieme del futuro dei nostri comuni”.