Comitato No Inc: dopo le dichiarazioni di Clini, il sit-in sotto Palazzo Savelli

Ieri il ministro Clini aveva gelato la popolazione di Albano con il suo annuncio sul via libera da parte del Consiglio di Stato alla costruzione dell'inceneritore di Roncigliano. Nel pomeriggio i militanti del Comitato No inc di Albano si sono incontrati sotto Palazzo Savelli per aggiornare la popolazione sulle ultime notizie riguardanti il ricorso pendente al Consiglio di Stato.

Sui rumors e le "vie brevi" chiamate in causa dal Ministro nulla si può dire se non che non ci sono sentenze pubblicate, come dall'altro ribadito dalla Polverini chiamata in causa sulla questione visto che proprio dalla Regione sono partite le indiscrezioni sulla sentenza del Consiglio di Stato Albano: il prossimo fine settimana il PD a confronto su azione di governo e organizzazione del partito: "A noi non risulta una sentenza depositata - ha detto la Presidente - i ricorsi  erano tre. I due ricorsi 'minorì danno sostanzialmente l'idea che si possano riaprire i lavori sul cantiere di Albano. Il terzo, penso sia un auspicio".

Ieri sotto Palazzo Savelli si sono succeduti tanti interventi tra chi in questi mesi ha animato le battaglie contro la costruzione dell'inceneritore, non sono mancate anche le indiscrezioni: pare che sia prossima la revoca del commissario per i rifiuti nonchè prefetto di Roma Pecoraro, la notizia è circolata sulla stampa romana in cui si ipotizza un suo trasferimento proprio per la non chiara gestione dell'emergenza rifiuti.

Intanto si attende la sentenza del Consiglio di Stato quella vera e mentre il sindaco Alemanno spera che l'inceneritore di Albano si possa costruire per risolvere i suoi problemi con Malagrotta, ad Albano ci si prepara a difendere il proprio ambiente in attesa della partenza della raccolta differenziata.