Albano: ripulita dai graffiti la Villa di Pompeo, sì ma solo la facciata
La facciata della Villa di Pompeo all'interno di Villa Doria è stata ripulita dagli orribili graffiti rossi che l'avevano deturpata. Purtroppo il resto del sito archeologico continua a essere preda dei vandali e nel degrado
Finalmente da alcuni giorni chi passeggia per la villa comunale non è più costretto a vedere l'antica Villa di Pompeo Magno deturpata da orribili graffiti rossi di ignoti vandali alcuni mesi fa.
L'intero corpo centrale della Villa di Pompeo dove sono ancora esistenti delle antiche cisterne era ricoperto e deturpato per un terzo da scritte e disegni realizzati con vernice rossa penetrata nella struttura muraria realizzata con materiali misti e molto porosi. Per questo è stato necessario procedere a un intervento completo di pulitura dell'intera facciata
Peccato, però, che l'intervento abbia riguardato solo ciò che immediatamente è più visibile al passante perché il resto del sito archeologico è ancora degradato: basta fare un giro ai piani alti per trovare erba alta, graffiti sparsi un po' ovunque, le recinzioni poste per tutela ovviamente divelte e abbattute, i mosaici ricoperti di terra e foglie. Una situazione che ormai si protrae da anni senza che si siano trovate le risorse e i mezzi per tutelare il complesso archeologico, preda di bande di teppiste e all'occorrenza giaciglio per senzatetto.