Albano: il nuovo piano parcheggi che non piace ai residenti
A suscitato scalpore tra residenti e comitati di quartiere il manifesto affisso dalla società Albalonga con le nuove zone del centro storico con le strisce blu
Nei giorni scorsi ha destato non pochi malumori e proteste il manifesto apparso sulle strade di Albano a firma della società Albalonga in cui si annunciava l'entrata in vigore delle nuove zone del centro storico e dei quartieri residenziali soggette alla tarrifazione a pagamento dei parcheggi. In poche parole un'estensione delle odiate strisce blu così come deliberato dalla giunta comunale lo scorso 5 luglio.
Il manifesto lasciato tutti di stucco tanto che lo stesso Presidente del Consiglio Comunale, Massimiliano Borelli, si è detto interdetto e sconcertato del manifesto dell'Albalonga che dava attuazione alla delibera della giunta, chiedendone una momentanea sospensione. Insomma si può tirare qualche sospiro di sollievo, almeno fino alla fine dell'estate i visitatori potranno evitare di pagare la sosta nel centro storico e i residenti non dovranno sborsare 300 euro annui per l'abbonamento.
Sulla questione sono intervenuti i Comitati di Quartieri che come molti sono venuti a conoscenza dei nuovi parcheggi blu dai manifesti e nulla è stato con loro concertato, ovvio che provvedimenti del genere si fanno sempre in estate cercando di passare inosservati.
I comitati di quartiere hanno subito palesato il loro malumore per una scelta amministrativa che sembra avere una sola ratio: fare cassa nella già dissestata situazione della Albalonga.
"In quale disegno o progetto generale di viabilità, parcheggi, vivibilità del territorio si inserisce il contenuto del manifesto dell’Albalonga S.p.A? - si chiedono i comitati di quartiere- Cosa c’è dietro, nell’occasione, della mancanza di informazione – consultazione dei cittadini?".
Domande lecite quelle dei Comitati di quartiere visto anche che esiste un regolamento comunale sulla partecipazione popolare che spesso rimane lettera morta con le consulte associative ancora mai create. Per le risposte alle domande poste l'amministrazione comunale avrà tempo di rispondere e sotto l'ombrellone dovrà dire perché è necessario dipingere di vernice blu tutte le strisce stradali del comune.
