rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Albano Albano Laziale / Via Roncigliano

Marco Mattei: "Sull'inceneritore di Albano bisogna pensare a un'alternativa"

L'ex primo cittadino di Albano interviene sulla questione dell'inceneritore di Albano prospettando una soluzione alternativa e auspicando lo stop alla costruzione da parte del Consiglio di Stato

A inizio settimana, nella giornata di lunedì, si è tenuto presso il Parco dell'Appia Antica il convegno di presentazione della borsa telematica del progetto 'More reusing & More recycling' che metterà in rete le aziende della provincia di Rieti e della zona dei Castelli romani coinvolte nel riutilizzo e nel riciclo dei rifiuti prodotti.

Il progetto, finanziato dalla Comunità Europea e dalla Regione Lazio, è il primo a prevedere l'organizzazione di due eco-distretti industriali,uno nella Provincia di Rieti ed uno proprio nell'area dei Castelli Romani.

In questi territori si punta a eliminare  l'accezione negativa del rifiuto per lasciare spazio al riutilizzo e alla rigenerazione dei prodotti di scarto delle aziende locali, che  tornando a nuova vita possono essere utilizzati come materie prime da altre aziende. Il risultato sarà una diminuzione  sostanziale di rifiuti nelle discariche e una riduzione dei costi aziendali sia per lo smaltimento che per l'approvvigionamento delle materie prime.

"More & More si propone di sperimentare e introdurre metodologie nella gestione dei rifiuti attraverso la creazione di filiere e distretti eco-industriali - ha spiegato l'assessore regionale all'ambiente Marco Mattei - e l'obiettivo da  raggiungere è la riduzione della produzione di rifiuti, in particolar modo di quella frazione non destinata al riciclo ma allo smaltimento, perché si interviene direttamente sulla capacità di riutilizzo e riciclo localmente disponibile".

Per l'assessore Mattei: "si tratta di un percorso virtuoso che, se coniugato con una forte spinta alla differenziata e esportato in tutto il territorio, potrebbe rendere il Lazio una regione di eccellenza a livello europeo''. 

Il progetto More &More rappresentauno dei dieci migliori progetti italiani presentati all'Unione europea e offre la possibilitàalle imprese che hanno un proprio ciclo produttivo di utilizzare i rifiuti di altre che li considerano scarti.

La conferenza sul riciclo dei rifiuti è stata occasione anche per parlare di rifiuti, discariche e inceneritori nel Lazio e interpellato a margine del convegno l'Assessore Mattei ha parlato dell'individuazione della nuova discarica di Roma e del termovalorizzatore di Albano: "A giorni ci sarà l'individuazione di alcuni siti idonei. Questa è una decisione collegiale che la presidente Polverini sta prendendo con grande attenzione, ascoltando la città di Roma e i suoi amministratori. La ricerca credo si stia focalizzando su siti che abbiamo il minore impatto possibile sia a livello ambientale, sia a livello emotivo e sociale. Ma senza cedere alle speculazioni di tipo politico che in questi giorni stanno cavalcando proteste legittime di cittadini".

Sull'inceneritore di Albano, su cui pende la sospensiva del Tar e il ricorso al Consiglio di Stato e per cui i cittadini sono scesi di nuovo in piazza, l'assessore nonché ex primo cittadino albanense ha così illustrato la sua posizione: "Sarebbe scriteriato non pensare che, se l'impianto non andrà in porto, sia necessario fare qualcosa di alternativo. A questo ovviamente ci penserà l'assessore competente Di Paolantonio che sta cercando di dare una risposta a un problema non risolto precedentemente".

"Ritengo che se le motivazione del Tar verranno riprese dal Consiglio di Stato non si potrà che avere una sentenza di conferma - ha aggiunto Mattei - purtroppo i tribunali non prendono in considerazione quello che succede a valle di questa decisione. Cosa succederà al ciclo integrato dei rifiuti qualora questo impianto, come auspichiamo, non verrà realizzato? Saremo nella situazione della Campania? Io spero di no, ma se ci arriveremo purtroppo dovremo registrare delle colpe gravissime della Giunta Marrazzo proprio in tema di rifiuti. Potevano ascoltare prima e potevano ascoltare meglio".
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Marco Mattei: "Sull'inceneritore di Albano bisogna pensare a un'alternativa"

RomaToday è in caricamento