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Albano: vandali distruggono le barriere protettive della Villa di Pompeo

Non bastavano i graffiti e il letame. Le barriere protettive installate a difesa della Villa di Pompeo Magno sono state divelte e distrutte dai vandali

La Villa di Pompeo Magno di Albano, pregio archeologico non sempre opportunatamente tutelato, è stata ancora oggetto la scorsa notte di atti vandalici. Non bastavano i graffiti, il letame e i rifiuti ora anche le barriere protettive installate alcuni mesi fa sono state prese di mira da ignoti vandali che le hanno completamente divelte.

Stamane il sindaco Nicola Marini ha svolto un sopralluogo nella Villa insieme all'assessore all'ambiente Cladio Fiorani per constatare l'entità dei danni dopo l'ennessimo raid vandalico.

"Il rispetto e la conservazione del nostro patrimonio archeologico - ha dichiarato il sindaco commentando l'accaduto -significa rispettare la nostra storia, la nostra memoria, la nostra città, cioè tutti noi. Ovviamente ristabiliremo la protezione, oltre che proseguire nella ordinaria manutenzione del "boschetto" e di tutta la villa. Speriamo che la sensibilità verso il rispetto delle nostre bellezze prevalga sull'inciviltà"

Sembra una coincidenza, ma nelle ultime settimane i beni comuni dei Castelli Romani, sembrano essere oggetto di un'orda di barbari senza il minimo rispetto per ciò che è di tutti, solo alcuni giorni fa era stata distrutta a Frascati a Villa Torlonia una pregiata fontana settecentesca. Sembra quasi che il sustrato culturale e civico vada sempre più diventando labile e smagliato occore riconciliare i cittadini con la propria città.

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