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Monte Spaccato Montespaccato / Via Cornelia, 73

L'amianto nel cortile della scuola che non viene rimosso (e nemmeno recintato)

A Montespaccato in una scuola d'infanzia c'è una piccola tettoia che andrebbe incapsulata e rimossa, ma dalla prima segnalazione di gennaio a oggi non è ancora successo niente

Il 18 gennaio il comitato di quartiere "Insieme per Montespaccato" ha segnalato alla dirigenza della scuola d'infanzia "Carlo Evangelista" di via Cornelia 73 la presenza di amianto all'interno del cortile. Il materiale altamente tossico e cancerogeno compone la tettoia di un locale esterno all'istituto, una centrale termica. Ad oggi, però, dopo quasi cinque mesi non sembra sia stato effettuato alcun intervento risolutivo. 

La denuncia arriva dai cittadini e dai genitori della scuola d'infanzia del quartiere a ovest di Roma, preoccupati per la salute dei loro bambini. A quanti pare, infatti, l'area non è ancora stata recintata. Almeno, al 6 giugno il passaggio nei pressi della tettoia non era interdetto. 

Il tema è arrivato in consiglio municipale. Il parlamentino del XIII a fine marzo si è riunito in via Aurelia 470 per discutere una mozione della lista Calenda Sindaco, bocciata dalla maggioranza: "Prima di intraprendere la strada politica - spiega a RomaToday Claudia Finelli - abbiamo provato a risolvere contattando gli uffici tecnici, ma non è stato possibile. Poi è normale che i cittadini denuncino la cosa". 

Nella mozione datata 22 marzo e firmata non solo da Finelli ma anche dalla collega di lista Caterina Monticone, si ripercorrono i passaggi che hanno portato alla presentazione dell'atto in aula: "In seguito alla segnalazione da parte del comitato - si legge - abbiamo avvisato l'assessore ai lavori pubblici (Salvatore Petracca, ndr) che con una nota protocollata inviava la segnalazione all'ufficio tecnico". 

Gli uffici qualche giorno dopo, tramite una mail, informavano che "la lavorazione consiste nella sostituzione della copertura del locale tecnico, in quanto quella esistente contiene amianto e compresa nelle lavorazioni riguardanti l'appalto denominato 'rimozione amianto nelle scuole presenti sul territorio del municipio XIII". Tale appalto è stato aggiudicato e la dita sta eseguendo tutte le operazioni propedeutiche". Tra queste, la richiesta dei permessi ad Asl. 

cortile scuola cornelia tettoia-2

Sta di fatto, però, che dopo alcuni mesi nulla è stato ancora fatto. Una storia simile a quella di Casal Selce, dove il tetto di un casale abbandonato, anche in quel caso in amianto, si trova a 50 metri da un asilo. "Sul tema non è stata fatta nessuna commissione ad hoc - conclude Finelli - tanto meno un sopralluogo. Sarebbe urgente incapsulare la tettoia per poi rimuoverla, ma ancor prima il dirigente scolastico dovrebbe recintare l'area per impedire che ci vada qualche bambino. Purtroppo il rimpallo di responsabilità blocca tutto: il municipio dice che la scuola è responsabile e che l'appalto è del comune, così si resta fermi e la tettoia è ancora lì". 

A confermare l'assenza di interventi è lo stesso assessore Petracca: "Ad oggi gli uffici tecnici non mi hanno informato di niente - fa sapere a RomaToday -, farò una verifica. Sarebbe comunque responsabilità della dirigenza scolastica mettere in sicurezza l'area". 

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