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Venerdì, 19 Aprile 2024
Boccea Boccea / Via di Boccea

Pantan Monastero: a pochi passi dall'abitato i bracconieri sparano con fucili a pressione

La radiografia eseguita su un esemplare di Garzetta, specie protetta rinvenuta agonizzante, ha evidenziato la presenza di un piombino sparato con fucile a pressione. Il Centro Recupero Fauna Selvatica segnala che tali episodi che avvengono “in prossimità delle abitazioni”

Una Garzetta Egretta, specie protetta della famiglia degli Aironi, è stata colpita a morte in zona Pantan Monastero. L'episodio, segnalato dalla Lipu, è avvenuto  il 30 ottobre “all'incrocio travia Boccea e via Casal Selce, nella periferia nord ovest della Capitale”.

LA SCOPERTA INQUIETANTE - Purtroppo l'animale, nonostante le cure immediate, è morto nel giro di poche ore. “Al primo esame l'uccello presentava diverse ferite da pallini e la radiografia successiva aveva evidenziato una frattura all'omero dell'ala sinistra”. Solo ad un esame più attento, si è riscontrato che il proiettole “era un calibro 4,5 di tipo 'diablo', utilizzato con fucili ad aria compressa. Non si tratta dunque probabilmente del solito cacciatore che agisce da bracconiere”osservano i responsabili del Centro Recupero Fauna Selvatica, anche perchè – quel tipo di fucile non era sicuramente adatto alla caccia”.

I BRACCONIERI DI CITTA' - La scoperta del proiettile,  crea un ulteriore elemento di sconforto “L'episodio, che colpisce nel particolare una specie protetta e fragile come tutte quelle selvatiche nel nostro Paese, è emblematico del pericolo rappresentato da persone che agiscono senza rispetto alcuno, non solo verso la natura e gli esseri viventi, ma anche nei confronti della popolazione – leggiamo nella nota del Centro Recupero Fauna Selvatica  – Non è questo infatti il primo caso di incoscienti che sparano in prossimità delle abitazioni civili: in particolare nella campagna romana, che spesso coincide con la periferia ormai fortemente urbanizzata della Capitale”.

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