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Boccea Valle Aurelia / Largo di Boccea

Writers nel XVIII Municipio, Giannini: "Non mi fermo per un rap"

Sabato 27 ottobre decimo Decoro Day, il mini sindaco: "Non sarà una scritta su un treno o una minaccia cantata ad impedirmi di riportare il decoro per le strade del municipio che amministro in nome dei cittadini"

Sabato 27 ottobre, dalle 10 alle 13, in largo Boccea all’Aurelio si terrò il decimo Decoro Day del Municipio 18. Rappresentanti delle istituzioni, cittadini e comitati anti degrado, si troveranno ancora una volta insieme per dare un segnale di civiltà e legalità raccogliendo rifiuti, spazzando le strade e le aiuole del quartiere, rimuovendo le affissioni pubblicitarie abusive da muri e pali stradali.

DECORO DAY - Il Decoro Day è nato dalla collaborazione tra il Presidente del Municipio 18 e alcuni comitati e associazioni del territorio (“Basta Cartelloni - Francesco Fiori”, “Cittadinanzattiva” e “Riprendiamoci Roma”) impegnati contro le affissioni pubblicitarie abusive e per la sensibilizzazione della cittadinanza al rispetto della cosa pubblica. Come per i precedenti Decoro Day, i volontari saranno appoggiati dai Vigili Urbani del Pronto Intervento Centro Storico (PICS), che  prenderanno nota delle affissioni pubblicitarie irregolari, e da operatori e mezzi dell’Ama, per lo smaltimento dei rifiuti raccolti, e la cancellazione delle scritte vandaliche dai muri del quartiere.
 
MINACCE - Proprio questa attività di rimozione di graffiti e tag ha recentemente scatenato polemiche su vari blog della Capitale tra i sostenitori del decoro pubblico, che plaudono all’attività del XVIII, e alcuni writer che criticano fortemente queste iniziative. I toni della polemica si sono alzati ulteriormente quando sono comparsi in rete alcuni brani rap che minacciano di morte il presidente Giannini e su un treno della metropolitana è apparso un graffito recante la scritta “Per il mio compleanno voglio la testa di Giannini e Alemanno”.
 
GIANNINI - Minacce in relazione alle quali il presidente del Municipio 18 Roma Aurelio Daniele Giannini ha dichiarato: “Non sarà una scritta su un treno o una minaccia cantata ad impedirmi di riportare il decoro per le strade del municipio che amministro in nome dei cittadini. La cosa mi fa quasi piacere: evidentemente questo lavoro oscuro che stiamo facendo da anni, con i Decoro Day e le pulizie straordinarie quasi quotidiane, sta dando fastidio a qualcuno. Non abbiamo nulla contro i writers e i murales, quando questi sono fatti ad arte e decorano spazi concordati; anzi abbiamo promosso iniziative in questo senso, ad esempio a Montespaccato, dove un gruppo di writers ha ricoperto i muri del giardino Paparelli con disegni a tema sportivo. L’anonimato però spesso copre gente che con l’arte non ha nulla a che fare e che gode nel creare problemi e degrado”.

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