Sosteneva la propria famiglia con il provento dello spaccio. Una giovane mamma romana è finita in manette nella giornata di ieri con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente. La donna spacciava nel quartiere di San Lorenzo, ma confezionava le dosi nella propria abitazione a Boccea.

Dietro il volto di mamma la donna nascondeva quella di spacciatrice di droga. Notata durante un servizio di osservazione degli agenti del Commissariato San Lorenzo, diretto dalla Dr.ssa Giovanna Petrocca, la donna è stata pedinata. I poliziotti nelle ultime ore si sono avvicendati per studiare i suoi movimenti, individuare la sua “base operativa” per la custodia, la confezione delle dosi e la zona da lei “battuta” per vendere la droga.

Nella giornata di ieri gli agenti hanno scoperto quale fosse il suo appartamento nell’ambito di un residence nel quartiere Aurelio – Boccea. Dopo aver atteso il rientro della donna, hanno fatto irruzione nel suo appartamento per sorprenderla e sequestrare la sostanza stupefacente in suo possesso. La 26enne, visibilmente agitata ha consegnato spontaneamente ai poliziotti alcuni involucri contenenti cocaina, tentando di sviare inutilmente ulteriori ricerche, infatti durante il controllo sulla sua persona, sono state trovate altre dosi nei suoi slip.

A quel punto un approfondito controllo dell’appartamento ha permesso di rinvenire anche il materiale per il confezionamento delle dosi, la sostanza da taglio, denaro contante ed appunti manoscritti riconducibili all’attività illecita. La 26enne è stata accompagnata negli uffici del commissariato San Lorenzo per gli accertamenti relativi al suo arresto per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.