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Venerdì, 19 Aprile 2024
Trullo Trullo / Via di San Raffaele

Trullo, dopo 40 anni il Teatro San Raffaele rischia la chiusura: “Aiutateci”

Il Vicariato non ha rinnovato il contratto di locazione del teatro. Morassut: “E’ una struttura importante, se ne tenga conto”

Il teatro San Raffaele, al Trullo, rischia la chiusura. L’associazione Il cilindro che da molti anni ne gestisce i locali, non ha ricevuto dal Vicariato il rinnovo del contratto di locazione.

Il video appello

“Abbiamo bisogno del vostro aiuto” ha dichiarato in un video appello Pino Cormani, direttore artistico dell'associazione Il Cilindro. “Abbiamo stipulato con la Regione Lazio un mutuo che scadrà nel 2026 per la ristrutturazione” ha spiegato Cormani, ricordando che quello spazio vanta un’attività quarantennale, finalizzata a mettere in scena spettacoli per le scuole e le famiglie. Lì “Ogni anno non meno di 50.000 bambini con insegnanti e docenti assistono agli spettacoli - è stato sottolineato - decretando da sempre il successo dei nostri allestimenti”.

Ma il teatro del Trullo, oltre che un presidio culturale, è anche un luogo destinato alla solidarietà. Durante il lockdown, ad esempio, è stato utilizzato per la distribuzione dei pacchi alimentari per le famiglie in difficoltà. “Siamo stati sempre in regola con i pagamenti e abbiamo continuato a pagare il canone di locazione anche durante il lockdown. Perché ci cacciano via?” ha ribadito Cormani, invitando a scrivere un messaggio al Vicariato ed al parroco di San Raffaele, per chiedere un ripensamento.

Una struttura importante

“Il teatro del Trullo è una struttura culturale importante della periferia di Roma. Agisce in un quartiere con una grande storia democratica ma anche un quartiere difficile dove è essenziale alimentare e sostenere la rete di prossimità che è fatta anche e soprattutto di cultura e di aggregazione rivolta ai giovani” ha ricordato ROberto Morassut, vicepresidente PD alla Camera. Morassut, già assessore all’urbanistica con il sindaco Veltroni, ha ricordato che Oggi il teatro rischia di chiudere perché la struttura parrocchiale che ne è proprietaria non vuole rinnovare il contratto di affitto. Il Vicariato di Roma aveva espresso il suo parere favorevole all prosecuzione dell’attività. Ci auguriamo che questo orientamento sia rispettato”.

La solidarietà

Tra i primi ad aderire all’appello lanciato dall’associazione il Cilindro c’è anche Gianluca Lanzi, segretario PD del Municipio XI. “Siamo fortemente preoccupati per questa situazione. Pur non conoscendo le motivazioni che portano la proprietà a tale decisione, crediamo che si debba fare il massimo per evitare che si spengano per sempre le luci dell’ennesimo palcoscenico romano”. Anche perchè quello, non è solo uno spazio dedicato alla cultura. “Nell’ultimo anno di fronte all’impossibilità di ospitare spettacoli, dovuta alla pandemia e alle conseguenti disposizioni normative, il teatro -ha sottolineato anche Lanzi -si è convertito in luogo della #solidarietà, mettendo a disposizione i propri spazi per la distribuzione di generi di prima necessità per le persone più in difficoltà”. 

Un auspicato ripensamento

Cosa fare? “Chiediamo rispettosamente al parroco di San Raffaele -ha concluso Morassut - di tener conto di quelle periferie esistenziali che Papa Francesco ha richiamato e che realtà come il Teatro del Trullo contrastano ogni giorno”. Al Vicariato il compito di prendere una decisione sul futuro del teatro, l’unico presente nell’intero quadrante.

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