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Portuense Corviale / Via Portuense

Preferenziale Portuense, i contrari si organizzano: parte la raccolta firme

Il PD municipale solidarizza con residenti e commercianti che non vogliono la preferenziale: "Bisogna fluidificare il traffico". Tra le ipotesi quella dei "semafori intelligenti"

Semafori intelligenti e ampliamento della sede stradale. Per migliorare la viabilità di Portuense, il Partito Democratico del Municipio XI mette in campo soluzioni alternative alla preferenziale proposta dall'amministrazione pentastellata. L'obiettivo dei cinque stelle invece è quello di destinare una corsia lunga 1,7 km alla mobilità pubblica.

La preferenziale di Portuense

Il tratto interessato è compreso tra Largo La Loggia e via Giuseppe Belluzzo. Lì, all'altezza del ponticello ferroviario appena risistemato, la sede protetta si interrompe ed i bus tornano ad affrontare il traffico veicolare. Il problema è che, secondo alcuni residenti e commercianti, la creazione di questa preferenziale crea più disagi di quanti ne risolva.

La critica del PD

Anche tra le fila dell'opposizione municipale c'è chi si fa sentire.  "Siamo sempre stati dalla parte di una  mobilità sostenibile e di corridoi della mobilità dedicati al  trasporto pubblico" premettono il capogruppo Veloccia ed il segretario Lanzi  che al progetto avanzano l'obiezione di "non essere calato nella realtà". Una visione che, evidentemente, non è condivisa dalla maggioranza pentastellata.

I punti forti dell'operazione e la raccolta firme

Per l'assessore municipale alla Mobilità Stefano Lucidi "con questo progetto si passa da una strada caotica e trafficata ad una via riqualificata". Vi si riesce, come ha già avuto modo di spiegare l'assessore  "con opere che mettono in sicurezza i pedoni, privilegiano il trasporto pubblico migliorando il servizio all'utenza, lasciano spazio ai veicoli privati e impediscono pericolose manovre di inversione di marcia". Ma la ricetta individuata non piace a residenti e commercianti che, per esprimere la propria contrarietà, si sono dati appuntamento a lunedì 17 e che hanno già predisposto una raccolta firme.

Le soluzioni alternative

"Non si può pensare di risolvere il problema del traffico di via Portuense con una preferenziale. Prima di progettarla vanno affrontate le criticità, vagliando con attenzione le alternative" obietta Maurizio Veloccia, già Minisindaco di quel territorio. In sostanza per i democratici si tratta ad asempio di " per riprendere il progetto gia' finanziato dell'allargamento del  tratto stradale di via Pacinotti, dopo il sottopasso ferroviario,  in direzione di Piazza della Radio". Non farlo significa mantenere, dopo il ponticello, l'attuale imbuto cosa che, di fatto, ne vanifica anche il laborioso allargamento. E poi, osservano Lanzi e Veloccia "si devono riprendere i progetti di prolungamento delle rete tranviaria ed utilizzare i fondi regionali che  giacciono da due anni nelle casse comunali per dotare di semafori  'intelligenti' le nostre strade affinche' i tempi semaforici  siano sintonizzati con il reale andamento del traffico".  Insomma gli interventi da compiere nel quadrante per migliorarne la  mobilità non mancano. Anche a prescindere dalla preferenziale.

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