Portuense, i cittadini si prendono cura del quartiere: adottate decine di aiuole
Tra via Pietro Venturi e via Ruspoli sono già molte le aiuole che sono state "adottate" da residenti e soprattutto commercianti. PortuenseAttiva, che sta promuovendo l'iniziativa, invita i cittadini a partecipare all'incontro tematico fissato per il 25 febbraio
A Portuense c'è una pratica che alcuni residenti ed esercenti hanno messo in campo, che sta diventando virale. Secondo Portuense Attiva infatti, già sono 35 le aiuole che , tra via Ruspoli e via Pietro Venturi, sono state già "adottate".
ADOTTA UN'AIUOLA - "A dicembre abbiamo iniziato informando la cittadinanza, anche attraverso un incontro, e poi abbiamo raccolto le adesioni – ci spiega Valentina, un'attivista di Portuense Attiva – ed il 25 febbraio riprenderemo a farlo". Questa volta, l'appuntamento è stato organizzato presso il Bar Italia, in via Ruspoli per le ore 19.30.
ESTENDERE L'INIZIATIVA - "Il nostro obiettivo è quello di arrivare ad adottare tutti i tornelli degli alberi ed anche le panchine di queste vie. Saremo inoltre felici di coinvolgere anche i cittadini di altre zone del Portuense e perché no del Municipio XI, dove è effettiva questa domanda di adozione arredi urbani" spiega l'attivista di Portuense Attiva.
IL FINE ULTIMO - "Quello a cui puntiamo è la diffusione del senso civico e la cura dei beni comuni. È solo attraverso l'azione mirata dei cittadini più sensibili, quelli educati, silenziosi, che non si notano proprio perché civili - prosegue Valentina - solo attraverso il loro supporto si può contrastare la maleducazione e appunto l'inciviltà visibile sugli spazi pubblici. L'idea è di riportare il concetto che gli spazi comuni siano spazi di tutti, non di nessuno. Quindi bisogna tornare ad averne cura".
