Portuense: blitz notturno per evidenziare le buche in strada
“Non ci caschiamo più”. I volontari di Legambiente con il candidato al consiglio regionale Maurizio Gubbiotti hanno evidenziato le voragini con spray fluorescenti e cartelli di allerta
Continuano le iniziative contro le buche che caratterizzano le strade romane. Nella notte i volontari di “Insieme per Maurizio Gubbiotti”, con l’azione “Non ci caschiamo più”,– hanno percorso la via Portuense (che detiene il record della mortalità stradale a Roma) e alcune vie limitrofe, cerchiando sull’asfalto con spray fluorescenti gialli le buche più grandi e segnalandole con cartelli di avvertimento.
“Servono interventi rapidi di messa in sicurezza e va avviato un piano efficace, infrastrutturale e culturale, che parta dal potenziamento del trasporto pubblico e miri ad una mobilità sostenibile che non uccida più i cittadini, né con lo smog né con gli incidenti”, ha spiegato Gubbiotti.
“Con l’occasione rilanciamo le proposte dell’Associazione familiari e vittime della strada per la creazione di una “cabina di regia”, adeguata manutenzione stradale, migliore impiego dei vigili con tolleranza zero per la sosta su incroci e strisce pedonali, verifica della segnaletica orizzontale oggi tracciata con verniciatura a compressori che evapora in pochi giorni. La strage va contrastata anche punendo i responsabili con pene commisurate alla gravità dei reati e assicurando alle vittime e ai familiari risarcimenti equi e rapidi”.
foto tratte da www.mauriziogubbiotti.it
“Servono interventi rapidi di messa in sicurezza e va avviato un piano efficace, infrastrutturale e culturale, che parta dal potenziamento del trasporto pubblico e miri ad una mobilità sostenibile che non uccida più i cittadini, né con lo smog né con gli incidenti”, ha spiegato Gubbiotti.
“Con l’occasione rilanciamo le proposte dell’Associazione familiari e vittime della strada per la creazione di una “cabina di regia”, adeguata manutenzione stradale, migliore impiego dei vigili con tolleranza zero per la sosta su incroci e strisce pedonali, verifica della segnaletica orizzontale oggi tracciata con verniciatura a compressori che evapora in pochi giorni. La strage va contrastata anche punendo i responsabili con pene commisurate alla gravità dei reati e assicurando alle vittime e ai familiari risarcimenti equi e rapidi”.
foto tratte da www.mauriziogubbiotti.it