Discarica Monti dell'Ortaccio, Paris: "Il Municipio XV ribadisce il suo no"
Il presidente della Circoscrizione Arvalia visiona le controdeduzioni di Colari e avvalla sempre più la contrarietà alla scelta
Un "no" sempre più netto e motivato. Il presidente del Municipio XV Gianni Paris ribadisce la contrarietà dell'amministrazione e della comunità alla scelta di Monti dell'Ortaccio come discarica del post Malagrotta: "Dopo aver visionato attentamente le controdeduzioni che la Colari ha presentato al commissario Sottile e pervenute agli enti coinvolti, Il Municipio XV conferma con nettezza la sua valutazione tecnica, assolutamente negativa, sul progetto di una discarica a Monti dell’Ortaccio. Gli argomenti che avevano composto il nostro parere in Conferenza dei Servizi, non hanno trovato alcuna soddisfazione nelle motivazioni e nelle soluzioni proposte dalla Colari".
CONTRODEDUZIONI - Sito di Monti dell'Ortaccio già fermato ad agosto per alcune irregolarità: "In ordine alla mancanza di autorizzazioni riscontrata dal XV Gruppo di Polizia Locale per le attività di preparazione dell’invaso, emerse ad agosto - prosegue Paris - quanto dichiarato nelle controdeduzioni non risulta rispondente alla realtà. Infatti, risultano inaccettabili le due motivazioni per cui si sarebbero dichiarati autorizzati i lavori di sistemazione del bacino di Monti dell’Ortaccio, con escavazione e movimentazione di terra".
ABUSI - Presidente Paris che 'spulcia' le carte: "La prima, già nota e confutata, è legata al Decreto Commissariale n. 36 del 2008, dato che questo atto non aveva alcuna attinenza con il bacino di Monti dell’Ortaccio, luogo degli abusi. La seconda e nuova argomentazione attiene al Decreto n. 123 del 2002. Anche in questo caso il tema è fuori luogo. Infatti, questo Decreto riguarda un altro sito, limitrofo a Monti dell’Ortaccio, che doveva essere utilizzato per la messa in riserva del Combustibile Derivato da Rifiuti (CDR). Comunque il provvedimento prevedeva un periodo non superiore ai cinque anni dalla data di adozione e, tra l’altro, quell’impianto non è mai partito".