rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Marconi

Viale Marconi, la preferenziale resta impantanata nei contenziosi

I ricorsi presentati contro il bando pubblicato da Roma Servizi per la Mobilità non si sono ancora risolti

Il progetto della preferenziale di viale Marconi resta un tabù. Il Campidoglio vuole realizzarla e l’infrastruttura è propedeutica anche alla realizzazione di una linea tramviaria, di cui già si sono chiesti i finanziamenti. Però la realizzazione del corridoio destinato al trasporto pubblico è ferma al palo.

Tutto fermo

I contenziosi non si sono risolti. A settembre, nel corso di una commissione Mobilità di Roma Capitale, era stato comunicato l’avvio di una risoluzione bonaria tra il Campidoglio e l’Eni. La soluzione, a distanza di nove mesi, non è arrivata. Ed anzi sembra ferma al punto di partenza perchè, è stato chiarito questa volta dall’ingegner Stefano Brinchi, a.d. di Roma Servizi per la Mobilità, i ricorsi sono molteplici. E sono stati portati in diverse sedi di giudizio. 

La preferenziale impantanata nei ricorsi

“ENI ha fatto ricorso contro il bando di Roma Servizi per la Mobilità che prevedeva l'eliminazione d due distributori. E’ stato chiesto un provvedimento cautelare al TAR, che consentisse di sospendere il progetto in attesa di giudizio. Ed è stato respinto. Ne è stato fatto un altro al Consiglio di stato, che lo ha accolto ma ha demandato al TAR, che lo aveva respinto, la decisione finale. E’ questo il loop che ha bloccato tutto, con un udienza che da anni non viene fissata”. 

Il taglio dei parcheggi

La trattativa bonaria avviata tra Comune e Eni, pertanto, non si è ancora risolta. Anche se, da parte del Campidoglio, c’è l’intenzione di rivedere il progetto in modo da non eliminare i due impianti di carburanti che avevano sollecitato i ricorsi. Una volta superato il contenzioso legale, ad essere eliminati, saranno invece i posti auto “tollerati ma illegali” ha sottolineato il presidente della commissione Enrico Stefàno, che si trovano nello square centrale. Verranno parzialmente compensati dai lavori per la realizzazione del parcheggio interrato di piazzale della Radio “una partita del tutto diversa da quella della preferenziale - ha rimarcato il consigliere Roberto Di Palma (m5s) - tuttavia sempre utile a dare risposta alle esigenze di posteggiare l’auto nel quartiere”.

Il progetto che trasforma viale Marconi

Un'operazione voluta dal Campidoglio

Qualsiasi scenario però deve fare i conti con le intenzioni del ricorrente e con i tempi della giustizia. Il bando per la raelizzazione delle preferenziale, avversato da Eni era infatti stata pubblicato nel dicembre del 2018. Tra l'altro non era stato neppure indolore, visto che la decisione di procedere con quell'intervento, caro alla commissione Mobilità del Campidoglio, aveva provocato una frattura insanabile all'interno della compagine 5 stelle del Municipio XI. Frattura che ha portato, qualche mese più tardi, anche alla sfiducia del presidente pentastellato Mario Torelli.


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Viale Marconi, la preferenziale resta impantanata nei contenziosi

RomaToday è in caricamento