rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Marconi Marconi

Marconi: in appena tre anni l'area verde di via Caselli è finita nell'oblio

Lo spazio verde di via Caselli, inaugurato nel 2012, è stato già dimenticato. Degrado ed insicurezza si mescolano vanificando gli sforzi compiuti per aprire il prezioso giardino

A tre anni dall’inaugurazione il Parco di via Caselli sembra sia stato dimenticato. Eppure non è stato facile ottenerlo. E’ occorsa una decade per venirlo aprire ai cittadini. Il fatto che non venga adeguatamente seguito risulta ancor più paradossale se si considera l’endemica carenza di spazi verdi, nel quadrante Marconi.

LA STORIA - A denunciare le condizioni in cui versa l’area verde, ha provveduto il Capogruppo di Fratelli d’Italia Valerio Garipoli. “Dopo un sopralluogo con i cittadini e residenti ho depositato un'interrogazione al Presidente e Giunta sullo stato di abbandono e degrado del giardino in Via Giovanni Caselli a Marconi, L'area verde e l’adiacente area giochi – ricorda il Consigliere municipale  - era stata inaugurata il 12 giugno 2012 dopo anni di attesa e rimpalli di responsabilità seguiti alla concessione nel 2002 da parte della società FINA all'amministrazione comunale”.

LA STRUTTURA E LA RICHIESTA - L’area di via Caselli, se adeguatamente manutenuta, rappresenta un vaolre aggiunto per tutto il quadrante. “Al suo interno – sottolinea Garipoli – sono presenti due strutture sportive polivalenti, due aree cani, una area giochi ed una bocciofila. Tutte strutture che risultano abbandonate tra degrado ed incuria, senza alcuna forma di sicurezza e tutela. Ci auguriamo – conclude Garipoli – che il Presidente Torelli e Giunta sappiano quanto prima intervenire affinché il giardino possa realmente esser utilizzato dai cittadini, residenti e comitati di quartiere. La zona nuovo Trastevere (ex Purfina) non deve rimanere isolata dall'amministrazione municipale”.

Marconi: un giardino al buio

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Marconi: in appena tre anni l'area verde di via Caselli è finita nell'oblio

RomaToday è in caricamento