rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Marconi Marconi / Via dei Papareschi

Ex Mira Lanza, il municipio si compatta: chiesta la rigenerazione urbana

Tra le proposte del municipio quello di inserire l’ex saponificio nel bando "Reinventing Cities". Lanzi: "Solleciterò il Campidoglio ad ascoltare le richieste"

Rigenerare l’ex Mira Lanza. E’ questa la parola d’ordine che ha compattato il municipio XI. Nel parlamentino degli Arvali è stato infatti votato un provvedimento, portato in aula dal PD ma sottoscritto anche dagli alleati e dalle forze dell’opposizione, che mira a sollecitare il Campidoglio sul destino dell’ex saponificio di Marconi.

Il bando del 2019

Lo spazio, tra i più suggestivi esempi d’archeologia industriale d'inizio novecento, era stato inserito tra i compendi immobiliari del bando Reinventing Cities 2019. Il progetto di rigenerazione urbana prevedeva l’attesa realizzazione del parco Papareschi e la riqualificazione dei locali anche al fine di ospitare centri di formazione, spazi pubblici convenzionati, locali per la pratica di attività artigianiali ed artistiche. 

Nonostante la riapertura dei termini per la presentazione di offerte, procrastinato al 7 settembre 2021, nell’ambito del bando Reinventing cities, non sono state avanzate proposte per l'ex Mira Lanza. Resta però la necessità di rilanciare l’ex sito industriale che “perdura in uno stato di abbandono  – si legge nel provvedimento votato in municipio – con la conseguente stabilizzazione di insediamenti abusivi all’interno dei locali dismessi, nonché dell’accumulo di materiale di risulta causa di ricorrenti incendi”. 

L'occasione del nuovo bando

Cosa fare?  Il municipio ha indicato due strade. La prima è quella che porta al reinserimento dell’ex Mira Lanza tra i siti del Reinventing cities, in previsione del bando 2022. In alternativa l’ente di prossimità suggerisce di puntare su “altri progetti di rigenerazione urbana, che prevedano il partenariato pubblico/privato” che sia preceduto “da una valutazione congrua dei costi di bonifica”. Costi che non sono da sottovalutare in un’area industriale che si vorrebbe mettere a disposizione dei cittadini.

Il partenariato tra pubblico e privato

Il ricorso al partenariato, dovrebbe mantenere l’impegno a preservare sia “il carattere di esempio di archeologia industriale dell’ex Mira Lanza” che la sua “destinazione a funzione di pubblica utilità e servizi”. Per incentivare eventuali investitori, i consiglieri municipali hanno convenuto sulla possibilità di estendere il tempo massimo di concessione dell’area, che resta pubblica,  anche “oltre 50 anni”. 

L'impegno del municipio

“Recuperare al degrado l'area della ex Mira Lanza è un sogno che da decenni hanno gli abitanti del quartiere Marconi”  ha convenuto il presidente del municipio XI Gianluca Lanzi. Il minsindaco, nel ringraziare i consiglieri per aver riportato l’attenzione su questo tema, ha promesso che farà la propria parte. “Solleciterò l'amministrazione capitolina – ha dichiarato Lanzi - ad ascoltare le richieste del territorio e a prevedere il rilancio urbanistico del quadrante con progetti di rigenerazione”.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ex Mira Lanza, il municipio si compatta: chiesta la rigenerazione urbana

RomaToday è in caricamento