rotate-mobile
Magliana Muratella

Muratella: sgomberato il campo nomadi di via Marchetti

Arrivate le ruspe nel campo nomadi di via Marchetti alla Muratella. Alcune famiglie hanno accettato l'ospitalità al Cara di Castelnuovo. Si cerca di garantire i minori

Oggi sono arrivate le ruspe per buttar giù le baracche che hanno ospitato circa un centinaio di rom, per la maggior parte bosniaci a via Marchetti, quello che è stato considerato, per anni, il più grande dei micro accampamenti abusivi di Roma.

Un accampamento che però, sebbene nella sua irregolarità si è dimostrato virtuoso. "Alcune donne e bambini - ha spiegato l'assessore capitolino alle Politiche sociali Sveva Belviso - stanno accettando l'ospitalità al Cara di Castelnuovo di Porto", una novità visto che finora l'offerta del comune era stata quasi sempre rifiutata. Inoltre, i nuclei familiari hanno firmato un documento, compilando un modulo, nel quale dichiarano di essere in grado di mantenere i propri figli minori o meno. In questo caso vengono informati che, se i bambini vivono in indigenza o senza un luogo dignitoso dove vivere spetta all'amministrazione prendersene cura in strutture apposite ma senza per questo far perdere la patria potestà ai genitori. In questo campo viveva anche un nucleo familiare di circa 40 persone definiti rifugiati da una sentenza della Corte europea dei Diritti dell'uomo.

Queste persone verranno portate nella struttura del comune di via Salaria fino a quando non sarà pronto il campo de La Barbuta dove andranno a vivere. Questa mattina, hanno atteso il sindaco di Roma Gianni Alemanno che è andato a fare un sopralluogo insieme con Belviso, con il delegato alla sicurezza Giorgio Ciardi, con il presidente della commissione Sicurezza Fabrizio Santori e con il delegato per il rapporti con l'Unione europea Federico Rocca. Lo hanno atteso seduti su alcune poltroncine che non sono ancora state portate via e all'interno di una delle ultime baracche rimaste in piedi. Al loro fianco, simbolicamente, alcune associazioni di cittadini che hanno ringraziato il sindaco "per aver mantenuto la promessa fatta". E'il 164/mo sgombero in due mesi - ha detto Alemanno - ci sarà un presidio di polizia per evitare che si riformi questo accampamento. Anche qui abbiamo utilizzato la logica della fermezza e della solidarietà soprattutto per i bambini e i soggetti più deboli".
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Muratella: sgomberato il campo nomadi di via Marchetti

RomaToday è in caricamento