Magliana, occupazione scuola 8 marzo: nel 2016 lo sgombero

Ordine e sicurezza. Due temi molto avvertiti nel popoloso Municipio XI, tanto che le segnalazioni dei cittadini sono ormai all'ordine del giorno. Difficile stabilire quali siano le problematiche più stringenti. Tuttavia nel corso del terzo incontro tra il Prefetto Gabrielle ed il territorio, si è provato a farlo. 

L'EX SCUOLA 8 MARZO - C'è una questione che a Magliana tiene banco da anni. Si tratta di un'ex scuola, già in passato sgomberata, che ospita decine di famiglie. Un edificio fatiscente, a ridosso della pista ciclabile e del fiume Tevere, sulla cui stabilità si nutrono forti dubbi. Rispetto a questa vicenda, il Prefetto ha chiarito che "tra le 103 occupazioni presenti a Roma quella dell'ex scuola 8 marzo è  prioritaria". Addirittura è "tra le prime 10 da affrontare. Ma per farlo bisogna trovare, per chi e' in una condizione di diritto, una soluzione alternativa". Il semplice sgombero, non è una soluzione che il Prefetto sembra voler perseguire.

INTERVENTI A LUNGO RESPIRO - "Quello dell'8 Marzo Scuola è un tema complesso – ha aggiunto Gabrielli - ci troviamo in un quartiere popolare, densamente abitato che sta vivendo un lenta opera di riqualificazione ma ancora molto c'è da fare. Bisogna riuscire ad agire il più presto possibile e trovare collocazione a chi ha diritto". Altro tema affrontato nel corso dell'incontro in Municipio XI, è stato quello del Campo Rom di via Candoni. Per il Prefetto la questione non si può affrontare a stretto giro. "Questo tavolo ha delle specifiche funzioni come la sicurezza e il presidio sul territorio – ha chiarito il titolare di Palazzo Valentini - Per questa ragione abbiamo deciso di ragionare e agire su 2 binari: risultati a breve termine e interventi di più ampio respiro. Tra questi ultimi – ha poi precisato Gabrielli - i primi interventi riguardano l'occupazione della Scuola Otto marzo alla Magliana e il campo nomadi di via Candoni".