rotate-mobile
Arvalia Magliana / Strada Comunale Santa Felicità Quartaro

Magliana, il centro diurno per disabili resta a rischio: a fine mese scade la proroga

Il Municipio XI rinnova l'assegnazione alla cooperativa che gestisce il progetto "la coperta di Linus". Fino al 31 luglio i 23 utenti con disabilità fisica e intellettiva potranno restare. Ma dal primo agosto il problema rimane

"La coperta di Linus" è piuttosto corta. Volendola misurare è lunga 19 giorni. In mattinata il Municipio XI ha infatti comunicato che il servizio offerto dalla Cooperativa H-Annozero Onlus a 23 persone con disabilità, è stato prorogato. Ma per ora soltanto fino al 31 luglio. Poi “la coperta di Linus” potrebbe esser costretta a lasciare l’attuale sede, nell’ex scuola Quartaro di Magliana.

“Ad agosto gli utenti diminuiscono e ne rimangono soltanto quattro o cinque – spiega Maddalena Maggi, Presidente della Cooperativa – poi si porrà il problema di dove stare. Noi abbiamo cercato altri locali, abbiamo chiesto anche se era possibile tornare nella vecchia sede di Santorre di Santarosa, ma non ci è stata accordata quest’opportunità. Ne approfitto quindi per lanciare un appello: siamo alla ricerca di locali da affittare, per proseguire con la nostra esperienza a contatto con il territorio”.  

La cooperativa, spiega la sua Presidente “dal 1999 aveva un’assegnazione nei locali del municipio. Lo scorso anno, per una razionalizzazione, è stato chiesto di spostarci nella nuova sede, ovvero all’interno dell’ex scuola di Magliana. La precedente amministrazione ci ha concesso di restare per un periodo di sei mesi”. Ed adesso sono scaduti. Ma consentire di rimanere nell’ex scuola Quartararo, per Maurizio Veloccia e tutto il gruppo consiliare del PD, rappresenta una scelta di buon sneso. Non farlo infatti produrrebbe  “ effetti penalizzanti per il territorio ed ingiustificabili anche a rigor di logica – scrivono i democratici in una nota -  L’ex scuola infatti  ha una superficie di circa 4000 mq, ed è sostanzialmente inutilizzata. Inoltre i lavori ancora non sono stati avviati e quando lo saranno, potranno essere eseguiti per stralci funzionali”. Questo in teoria consentirebbe alla cooperativa di restare.

Resta da comprendere però come sia possibile che, se le cose sono così semplici, non si sia provveduto prima a prorogare la concessione. Un dubbio che si è fatto venire anche il nuovo Presidente Torelli. “Ci siamo mossi e immediatamente abbiamo dato disposizioni affinché si prorogasse di almeno un mese la convenzione, nella condizione di dover trovare una soluzione definitiva a una vicenda che, di fatto, non é più sostenibile – dichiara Torelli - Non è più sostenibile per le decine di famiglie che ogni giorno si trovano al cospetto del problema dell’assistenza e allo stesso tempo con il problema della proroga”.

A fronte di questa situazione, il nuovo Presidente del Municipio XI comunica  “l'intenzione da parte di quest’amministrazione di non interrompere l’esperienza del Centro Diurno”. Una buona notizia. E tuttavia non Torelli, nell’annunciare il breve rinnovo a “la coperta di Linus”, non manca di togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Soprattutto in direzione dell’ex Presidente Veloccia che dimentica come questi locali siano stati assegnati senza un bando, e dimentica come la soluzione di spostare le attività da Via Santorre di Santarosa a Via Quartararo, sia stata dettata da un’esigenza tampone nelle more di una riorganizzazione mai  avviata”.  La soluzione tampone però rischia di avere i giorni contati. Anzi, per ora li ha sicuramente. Dopo il 31 luglio infatti, il problema dei locali tornerà a presentarsi. Nel frattempo si lavora per scongiurare la fine di un’esperienza che, da una parte all’altra del Municipio, sembrano tutti apprezzare.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Magliana, il centro diurno per disabili resta a rischio: a fine mese scade la proroga

RomaToday è in caricamento