In via Mazzacurati, il clima s'infuoca. Dai Capigruppo della maggioranza, arriva un duro affondo rivolto al collega di Fratelli d'Italia, accusato di non prendere parte agli appuntamenti istituzionali. All'accusa di assenteismo, il Consigliere Garipoli risponde in maniera altrettanto tagliente. Nonostante le rigidità autunnali, nel Parlamentino di Corviale si respira un clima incandescente.

L'ASSENZA IN AULA  - "Sono diverse settimane che Valerio Garipoli, Consigliere di Fratelli d’Italia del Municipio Roma XI, non partecipa alle sedute del Consiglio municipale, della Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari e delle Commissioni consiliari, compresa la Commissione ‘Controllo, Garanzia e Trasparenza’ che presiede ma che non viene convocata da oltre un mese - scrivono in una nota Gianluca Lanzi, Capogruppo PD, Alberto Belloni, Capogruppo SEL, e Claudio Barocci, Capogruppo Lista Civica Marino -  Non abbiamo pensato di rivolgerci a ‘Chi l’ha visto’, e, sinceramente, non ne sentiamo la mancanza, ma crediamo che i cittadini debbano essere informati su come i rappresentanti della volontà popolare svolgono il proprio mandato".

LA PRESENZA SUI SOCIAL NETWORK - I Capigruppo della maggioranza, accusano il collega di Fratelli d'Italia, di una sovraesposizione mediatica. "I cittadini devono sapere che l’esponente di Fratelli d’Italia ha ormai abbandonato l’XI Municipio e che ha adottato un metodo molto originale: non partecipa agli impegni istituzionali ma si limita, come un qualsiasi osservatore, a esprimere giudizi sull'amministrazione e sulla maggioranza attraverso i social network - scrivono Lanzi, Belloni e Barocci, che aggiungon -  Siamo certi che i social network, come i comunicati stampa, possono rappresentare uno strumento utile per gli amministratori. Ma in questo caso l’amministratore non c’è. E’ rimasto solo lo strumento e ai cittadini non crediamo che basti”.

GLI ATTI E LE INTERROGAZIONI - La risposta, non tarda ad arrivare. "Quanto mai strumentale, povero e ridicolo l'attacco odierno della maggioranza nei confronti della mia persona - premette Valerio Garipoli - Oramai il centrosinistra municipale, non ha più argomenti ma trova persino il tempo di parlare delle opposizioni piuttosto che occuparsi dei reali problemi dei cittadini, dei progetti ancora fermi e della sua rovinosa Giunta tristemente nota alla cronaca dei giornali. Diversamente da loro - continua Garipoli - per me parlano i fatti, le continue risposte dei cittadini  e gli atti protocollati da mesi senza ancora risposta: dalle decine di interrogazioni, alle mozioni sino alle risoluzioni ancora ferme in nella Conferenza dei Presidenti di gruppo o in giacenza nelle Commissioni di riferimento".

IL GETTONE DI PRESENZA - ll Capogruppo di Fratelli d'Italia, non perde occasione per lanciare una stoccata. "Ritengo che dopo la caduta dell'ex Sindaco Marino e l'avvento del Commissario Tronca e  del sub-commissario Rolli,  la Commissione Speciale Controllo, Garanzia e Trasparenza sia divenuta un organo di vero supporto vincolato all'operato del Commissarrio e non  - sottolinea Garipoli - un obolo che i cittadini devono pagare ai consiglieri municipali che scambiano la passione politica per attività lavorativa. Che il messaggio sia chiaro a Lanzi, Belloni e Barocci - conclude il Consigliere di destra - Fratelli d'Italia porterà a termire il suo mandato e non saranno certamente questi 'gossip da bar' a fermare il valido e serio operato delle opposizioni nei confronti di un Pd, Sel e LC oramai agonizzanti. Domani saremo in aula sempre dalla stessa parte e con la stessa determinazioni".