rotate-mobile
Corviale Corviale / Via Poggio Verde, 389

Riqualificazione degli spazi, efficientamento energetico e un campo da calcio: così rinasce Corviale

Il 26 febbraio il Presidente Mattarella inaugurerà un impianto in erba sintetica, con spalti e illuminazione. Regione e Ater grazie al Pnrr daranno un nuovo volto al Serpentone a 47 anni dalla sua ideazione

La rigenerazione di Corviale parte (anche) da un nuovo campo di calcio a 11. L'impianto, realizzato in erba sintetica e dotato di spalti e illuminazione, verrà inaugurato il 26 febbraio alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Per rendere il progetto una realtà, Ater e Regione Lazio hanno investito 600.000 euro, con il supporto ulteriore di Sport e salute Spa, Figc, Istituto Credito Sportivo e Acea. 

Portare a termine il progetto dell'architetto Fiorentino

Il campo da calcio è solo una piccola parte del complesso e ampio progetto di rigenerazione urbana che da diversi anni sta venendo protagonista il Serpentone, nella zona sud-ovest della Capitale. Un investimento di 120 milioni di euro complessivi da parte della Regione (anche grazie ai fondi del Pnrr) i cui propositi sono stati condivisi con gli abitanti (circa 6.000) e le associazioni che operano sul territorio, tra queste Corviale Domani che sin dall'inizio si è sempre dichiarata soddisfatta di quanto previsto dal progetto.

Lo scopo è quello di riqualificare le stecche che compongono il mega comprensorio, migliorare e funzionalizzare le aree verdi, rendere le infrastrutture efficienti energeticamente, creare iniziative di inclusione sociale dedicate ai più giovani e alle loro famiglie.  In sostanza portare a compimento, con 47 anni di ritardo rispetto alle intenzioni, l'opera messa su carta dall'architetto Mario Fiorentino e dal suo team, che nel 1975 vide partire il cantiere di quella che doveva essere un'innovazione urbanistica e invece per decenni è stato un luogo di degrado e illegalità. Lo spazio è costituito da 60 ettari di terreno, 700.000 metri cubi di edilizia residenziale di proprietà dell'Ater e 90.000 metri cubi di extraresidenziale.

Zingaretti: "Abbiamo trasformato un pezzo di città"

“Il nuovo campo di calcio di Corviale è un ulteriore tassello di un bellissimo progetto  - ha commentato Nicola Zingaretti, presidente della Regione - che rappresenta una rivoluzione epocale. Abbiamo preso un pezzo della città che era finito nel degrado e lo abbiamo trasformato, migliorando la vita delle persone E’ un percorso in divenire, che ha visto l’impegno di tanti e il coinvolgimento di chi in questo luogo vive e lavora. È un progetto completo, per questo possiamo parlare di rigenerazione e di promozione di uno stile di vita adeguato alla vita delle persone. Un mix di fondi regionali e del Pnrr che insieme ad Ater mettiamo a frutto per il benessere di tutte e tutti. Questo nuovo campo di calcio è dedicato ai più giovani perché devono essere loro i protagonisti della rinascita”.

"La rinascita di Corviale è la punta di diamante di un vasto programma di rigenerazione urbana  - aggiunge Massimiliano Valeriani, assessore all'Urbanistica e alle Politiche abitative della Regione - che sta interessando migliaia di alloggi di edilizia pubblica in tanti quadranti di Roma: oltre 30 cantieri aperti per circa 300 milioni di investimento regionale. Interventi di riqualificazione, nuovi appartamenti e maggiori servizi, come la fibra ottica, aree verdi e parchi giochi, per valorizzare il tessuto culturale e sociale delle periferie romane".

Corviale, non c'è solo il "chilometro verde": dalla Regione l'impulso alla rigenerazione urbana di tutto il quadrante

Le tappe della rinascita

Il recupero e il rilancio di Corviale partono nel 2011, ma è dal 2014 che entra nel vivo con il via al concorso internazionale "Rigenerare Corviale". A vincerlo, dopo un anno, è l'architetta Laura Peretti e subito vengono messi in campo 20 milioni di euro per quello che è considerato il più grande progetto di riqualificazione d'Europa. Lo scorso gennaio si è concluso l'iter della conferenza dei servizi. I lavori prevedono di aumentare gli ingressi dai 5 attuali fino a 27, con aree verdi e servizi, nuovi attraversamenti pedonali per percorrere l'enorme immobile, l'installazione della banda ultralarga a copertura della zona. Ci saranno degli spazi pubblici continui, cosa che rappresenta uno degli elementi di forza del progetto. Ed una grande piazza che aiuterà nell'opera di ricucitura del tessuto urbano e paesaggistico. 

Una fase del progetto di rigenerazione già iniziata e a buon punto di realizzazione è quella che prevede la consegna di tutti i 103 alloggi che compongono il famigerato quarto piano della stecca principale del Serpentone, nelle intenzioni originali riservato a negozi e attività sociali, ma quasi da subito e poi per tutti gli anni '80 e '90 occupato abusivamente da nuclei senza dimora. Nel 2019 è partito il piano di recupero, con lo sgombero degli abusivi e la conseguente ristrutturazione costata circa 10 milioni di euro. Nei mesi successivi la Regione e Ater hanno gradualmente consegnato le chiavi di circa il 50% degli appartamenti. 

Corviale, consegnate le chiavi di altri 9 appartamenti. Sale a 38 il numero di alloggi riqualificati

Grazie ai fondi del piano di ripresa e resilienza finanziato dall'Unione Europea, sono arrivati ulteriori 84 milioni di euro: 52 per la riqualificazione e l'efficientamento energetico dell'edificio principale, 32 per gli altri due edifici in collaborazione con la Città Metropolitana. Nel frattempo è già partito un progetto di quartiere, con lo scopo di riempire di attività inclusive lo spazio rigenerato di Corviale, grazie al sostegno dell'esperienza del Calcio Sociale, un'area giochi attrezzata, un bosco urbano, un'area fitness, un percorso vita e due aree cani, oltre alla piantumazione di essenze tramite il progetto regionale "Ossigeno". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Riqualificazione degli spazi, efficientamento energetico e un campo da calcio: così rinasce Corviale

RomaToday è in caricamento