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Venerdì, 19 Aprile 2024
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"Papocchio a Cinque Stelle": l’ex Capogruppo municipale sfiducia i candidati locali del M5S

Alessio Marini, ex portavoce del M5S nel Municipio XI, denuncia "un papocchio a Cinque Stelle": un mix di "furbizia, faciloneria,immaturità e opportunismo" che gli ha fatto prendere la decisione di non votare pentastellati nel Municipio XI

“Un papocchio a Cinque Stelle”. Non usa perifrasi l’ex capogruppo municipale del Movimento Cinque Stelle, per descrivere quanto sta accadendo nel territorio dove vive. Lo fa  in maniera pubblica, ovvero sul proprio profilo facebook. Sotto l'eloquente titolo "Non voterò al Municipio", Alessio Marini ha infatti postando un lungo commento, che riportiamo integralmente.

“Come saprete, la lista municipale del mov 5 stelle all'XI municipio è risultata essere infiltrata da alcuni ex esponenti di IDV - premette l'ex Capogruppo municipale -  l'argine maestro che doveva tutelare il MoV da carrieristi e politici di professione, è stato fatto crollare dalla furbizia di alcuni, dalla faciloneria e presunzione di altri, dall'immaturità e, naturalmente, dall'opportunismo di molti, ora presenti nella lista candidati. Creando un precedente potenzialmente devastante per tutta l'Italia” scrive l’ex capogruppo sempre sulla propria pagina facebook.

L'amarezza che trapela nelle parole dell'ex portavoce locale è intuibile. “Nell'attuale gruppo attivisti dell'XI Municipio, dal quale sono uscito a Febbraio, abbastanza scosso, ci sono ormai ex-Rutelli, ex-Mastella, ex-lista Marino, ex-IDV, ex-Margherita e magari anche altri ex di cui ancora non si sa". Fatte queste premesse, Marini chiarisce anche la propria uscita di scena.  "Tutti questi - scrive riferendosi agli attivisti cui accennava -  insieme ad altri personaggi ben noti nei nostri quartieri, e altri mai visti né sentiti eppure candidati, hanno fatto in modo e maniera di isolare i portavoce uscenti e, forti del sostegno della candidata al Comune dell'XI nonché del tutor parlamentare, ci sono riusciti. A tal fine il sottoscritto é stato perfino fatto fuori da tutti i ruoli sulla nostra pagina facebook, con un atto di imperio, affinché non rivelasse il papokkio a 5 Stelle del municipio Roma XI”. 

Fatte queste premesse, Marini chiarisce che "per queste ragioni il sottoscritto ha rinunciato - ben prima che si scoprissero gli infiltrati - all'ipotesi di candidarsi in municipio, col cuore a pezzi dopo tanto lavoro: la coerenza doveva prevalere; constato invece che dei candidati attuali, anche dopo aver visto con chi correvano, soltanto una ha fatto un passo indietro. Gli altri, zitti zitti, continuano a proporsi agli elettori. Questo marca, se permettete, un'enorme differenza fra noi e loro”. L’ex portavoce municipale conclude con una precisazione “Naturalmente resto nel MoV e voterò 5 Stelle al Comune, perché lì ci sono ancora molte persone valide: Marcello de Vito, Monica Montella, Agnese Catini, Daniele Diaco, Teresa Zotta e diversi altri che sarebbe lungo elencare”.

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