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Arvalia Corviale / Via Marino Mazzacurati

Corviale come la savana: panchine ed aree verdi soffocate dall'abbandono

Panchine ed arredi inghiottiti dalla ricrescita vegetativa. Un fenomeno che si verifica a Corviale come in altri quartieri della Capitale. Palma: "Ci stiamo abituando alla cultura dell'abbandono e del brutto"

L’arrivo della primavera coincide con la ricrescita del manto erboso. Un fenomeno che si realizza tutti gli anni e che tuttavia sembra cogliere impreparata l’amministrazione. A farne le spese sono i cittadini che fruiscono di parchi e giardini pubblici, i cui arredi finiscono per essere letteralmente inghiottiti dalla vetegazione. E' quanto accade ad esempio a Corviale.

REGNA L'ABBANDONO - "A poche decine di metri dalla sede dei vigili, del campo sociale, dell'ufficio tecnico e della sede del Consiglio municipale, ma soprattutto di fronte al notissimo serpentone di Corviale c'è questa situazione che, però è molto simile ad altre in città - osserva il vicepresidente del Consiglio municipale Marco Palma -  A pochi pasi dalla sede della presidenza del municipio ed all'interno del plesso scolastico di Via Benucci, l'idea dell'abbandono la fa da padrona. Ovunque si nota la presenza di erba alta e di panchine sommerse.

IL PROBLEMA E LA SOLUZIONE - "La città deve reagire - sottolinea Marco Palma - e sarebbe opportuno essere aiutati anche da autorevoli testimonianze da parte della stampa. Ci stiamo abituando alla cultura dell'abbandono e del brutto: poche settimane fa a Magliana un signore leggeva un giornale  su una panchina in un'area che con l'erba alta lo circondava. E' chiaro che da un lato ci può essere la mancanza di fondi ma dall'altro a me pare che manchi proprio la volontà. Questa città è dilaniata dal rimpallo di competenze - conclude Palma  - e l'unica speranza è trasformare gli attuali municipi in comuni metropolitani. Il Governo Gentiloni agisca in tal senso e a Raggi chiedo meno viaggi da Ministro degli Esteri, pur considerando Roma un unicum, e qualche soldo in più per queste opere".

Corviale: le panchine inghiottite dalla vegetazione

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