Alberi di ailanto e piante di capperi crescono rigogliose sulle mura aureliane. Per la sovrintendenza sono "un fattore di rischio per lo stato conservativo". Vanno però fatte le dovute distinzioni
Per gli esperti intervenuti sul posto la causa è da attribuire alle radici delle piante, in particolare quelle dei capperi, che si insediano all'interno delle mura. Sul punto del crollo è cresciuto anche un alberello di fico