Il filo rosso della droga e il fiume di soldi, da incassare o da ripulire, che circolano in città. Roma in questo 2023 è tornata a essere scenario di una guerra per acquistare sempre più prestigio criminale. E chi spara lo fa sempre con le classiche modalità della malavita
Tra le mafie tradizionali e quelle autoctone, Roma è una città che fa gola a tanti e dove possono "mangiare" tutti. Dalla Camorra alla 'Ndrangheta, passando per la Mafia siciliana, tutte le puntate dell'inchiesta di Dossier
Nel Rapporto Mafie nel Lazio spicca la figura di Salvatore Nicitra, siciliano, con trascorsi di rapinatore già amico di Franco Giuseppucci e Enrico De Pedis per la commercializzazione della droga nella zona di Primavalle
Tor Bella Monaca, secondo gli esperti che hanno redatto il Rapporto Mafie nel Lazio, sta vivendo una fase di "pacificazione" tra le diverse fazioni criminali
A gennaio in una operazione fu smantellata una banda che stava lentamente riempiendo i vuoti lasciati dagli arresti che hanno colpito lo storico clan Gambacurta, operante nella zona di Montespaccato
Gli imputati sono accusati, a seconda delle posizioni, di associazione a delinquere finalizzata all'usura, estorsione, riciclaggio, intestazione fittizia dei beni e spaccio e traffico di sostanze stupefacenti il tutto aggravato dal metodo mafioso
Non solo gruppi legati alla camorra, 'ndrangheta e mafia siciliana: a Roma c'è un po' di tutto. Particolarmente attive risultano le consorterie albanesi, nigeriane e cinesi
Il Ministero dell'Interno ha redatto una relazione, consegnata al Parlamento, in merito al lavoro della Direzione Distreuttale Antimafia nel secondo semestre del 2019: Roma resta al centro del malaffare
Così il procuratore generale facente funzione della Corte d'Appello di Roma, Federico De Siervo, nella relazione per l'inaugurazione dell'anno giudiziario
L'interazione fra le varie componenti criminali ha anche favorito il dilagare dell'usura, da sempre attività illecita tipica della delinquenza romana, quale altra appetibile modalità di reinvestimento
La Dia: "La strategia camaleontica attuata ha reso piiù difficile, nel tempo, comprendere e far emergere il fenomeno, favorendo in tal modo anche i tentativi di condizionamento delle amministrazioni locali"
Il Procuratore Salvi: "Queste organizzazioni non si sono sopraffatte per accaparrarsi spazi, ma hanno cercato di mantenere una situazione di tranquillità per penetrare nel tessuto imprenditoriale del territorio"