Gli assessori di Gualtieri promettono d'incontrare la sindaca di Ciampino, preoccupata per il progetto di spostare gli "sfasciacarrozze" a ridosso del comune aeroportuale
Da Ciampino volano accuse al sindaco Gualtieri di far "calare la decisione dall'alto". Ipotesi alternative a La Barbuta, da cercare "nel quadrante Prenestino-Casilino", trovano intanto l'opposizione dell'amministrazione municipale.
In corso il dialogo con la Regione Lazio, altro ente competente in materia. Il dipartimento Urbanistica del Campidoglio sta lavorando a un progetto dettagliato dell'area
Presenti i due mini sindaci del V e del VII municipio insieme al dipartimento Ambiente e Polizia locale: malgrado i controlli dentro gli autodemolitori bruciati compaiono auto "nuove"
A più di 8 mesi dal rogo che ha coinvolto gli autodemolitori poco è cambiato, il timore degli abitanti di zona è che resti tutto così. Alfonsi: "A breve incontro pubblico in cui daremo conto del lavoro fatto"
Gualtieri potrebbe trasferire gli sfasciacarrozze in un'area del quadrante sud di Roma non lontano da Ciampino. "Fermamente contraria" la sindaca Emanuela Colella
Nel giorno in cui parte la bonifica dei terreni adiacenti il parco bruciati lo scorso 9 luglio, un gruppo di autodemolitori raggiunge il sindaco Gualtieri per chiedere a che punto è la delocalizzazione
Alfonsi: "Avviamo con la collaborazione con l'assessore Veloccia e attraverso un percorso condiviso con gli operatori, il lavoro tecnico per la ricollocazione degli autodemolitori in aree idonee"
Le voci di alcuni abitanti del palazzo che si affaccia proprio sugli autodemolitori andati a fuoco lo scorso 9 luglio. Il loro timore è che passi molto tempo (addirittura anni) prima che qualcosa si muova
In Campidoglio un incontro con l'assessora Alfonsi che assicura: "Procederemo il più rapidamente possibile". E smentisce ogni ipotesi di delocalizzazione a Malagrotta
Solo dopo aver parlato con l'Assessore Alfonsi hanno deciso di liberare la strada da tutto il materiale disposto un'ora prima: "Primo tavolo di confronto in Campidoglio venerdì 15 luglio"
Il territorio attende da sempre il trasferimento degli impianti. Nel '97 un primo accordo di programma e nel 2000 una direttiva europea che ne richiede la collocazione in aree industriali, ma Roma è indietro di oltre vent'anni