"Luciano e Gianni", l'istituzione di via Albano dove il supplì è una religione
Luciano e Gianni sono due fratelli e lavorano insieme da molti anni: "I nostri supplì sono al pomodoro e senza carne perché rispettiamo le idee di tutti"
Luciano e Gianni sono due fratelli e lavorano insieme da molti anni: "I nostri supplì sono al pomodoro e senza carne perché rispettiamo le idee di tutti"
Remo ha rilevato l'attività circa vent'anni fa: "Il segreto del buon supplì sta nel ragù, chi non ci ha ancora provato ci provi"
"Sono circa dieci le tipologie di supplì che serviamo, tra questi i più gettonati sono cacio e e pepe, radicchio e funghi porcini, alla gricia"
"Nel supplì mettiamo tutto quello che possiamo in termini di prodotti e di lavoro, a prescindere dal guadagno guardiamo il risultato è il nostro risultato sono i clienti che continuano a sceglierci"
"Il mattarello è il simbolo del nostro lavoro e così è diventato anche il simbolo del nostro negozio" racconta Rina con entusiamo e soddisfazione
"Abbiamo scelto questo nome perché quando si pensa al personaggio del famoso cartone animato si fa immediatamente riferimento alla forza, qui la nostra forza è la qualità dei prodotti e l'amore che mettiamo in cucina".
Giuseppe non svela i trucchi del mestiere ma qualche indiscrezione sulla preparazione riusciamo a strapparla: "Il soffritto è quello classico fatto di cipolla, sedano e carote, aggiungiamo il pomodoro e poi... gli ingredienti sempre freschi"
Sfida aperta fino a sabato pomeriggio. Cinque sono già in finale. Ecco come votare
C'è un locale dove avete mangiato un supplì eccezionale? Segnalatelo e fatelo entrare in competizione per l'elezione del migliore della Capitale
Al ragù, bianco, vegetariano. Sono tante le variabili del supplì ma come si prepara?
C'è chi lo preferisce classico, al ragù come da tradizione e chi invece ama gustarlo bianco o vegetariano. Ecco le variabili del supplì
Da dove viene il nome "supplì"? Storie e leggende che ruotano intorno alla nascita di uno dei termini più diffusi della cucina romana
Come nasce il supplì? E soprattutto quali sono le prime testimonianze di un dei piatti più conosciuti della cucina romana?
Le 10 gelaterie scelte dai lettori di RomaToday nel corso del contest #aromacipiace. Vince Cinque in via degli Scipioni. Eccole tutte nel dettaglio, con le loro storie e i loro aspetti più particolari
Conosciuta dai monteverdini, e non solo, la gelateria Tony di largo Missiroli offre alla propria clientela 40 gusti di gelato realizzati con ricette tradizionali
Trenta i gusti del gelato nella vetrina di Grostè, tra quelli più particolari anche "bello de nonna", variegato a nutella con pasta frolla
Trenta gusti realizzati con materie prima di ottima qualità dal mastro gelataio Gianluca, tra i gusti più particolari anche il curcumandorla, il gusto ambra e il mango
Gusti classici legati alla tradizione con i metodi di lavorazione di un tempo. Da Mamò però c'è anche la possibilità di degustare gelati alcolici come birra e campari
Si sfidano in 22 e puntano a raggiungere i cinque più votati già entrati in finale. Ecco come fare per votare
Dove mangiare il miglior gelato a Roma? Lasciate un commento sotto a questo articolo indicando il nome della vostra gelateria preferita
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