rotate-mobile
Sport

Virtus, buona la prima: Roma spazza via la Fortitudo Bologna

Prima gara da incorniciare per la compagine vitussina

Roma conquista la prima vittoria stagionale in un incontro che ha regalato molti spunti tecnici interessanti, i capitolini cancellano idealmente la brutta parentesi della Supercoppa e mettono in mostra un roster che con soli 10 giorni di rodaggio ha sorpreso pubblico (purtroppo solo televisivo) e critica. La Virtus non vinceva in campionato dalla fine del 2019 a causa del lungo stop imposto dalla pandemia e poi dalla conseguente cancellazione del campionato. 

Il successo di oggi restituisce fiducia e speranza ad un pubblico avvilito dalle vicende societarie di questa estate e ancora alla ricerca di un nuovo sponsor e di un proprietario (Massimiliano Del Conte?). La squadra di Piero Bucchi ha dimostrato di aver assorbito a tempo record dei concetti di gioco cari al tecnico e ha lentamente demolito la resistenza della Fortitudo che non ha trovato il bandolo della matassa in difesa e non hai mai protetto adeguato il ferro. Coach Sacchetti ha molto da lavorare.

I felsinei hanno risposto alla maggioranza dei parziali dei padroni di casa grazie al talento offensivo ma non hanno mai controllato l'inerzia e il ritmo della partita che sono rimasti saldamente nelle mani della compagine romana. Sugli scudi Dario Hunt (24 punti e 9 rimbalzi) che ha dominato con irrisoria facilità per tutto il pomeriggio e si è dimostrato dal principio un rebus impossibile da risolvere per gli ospiti. Le cose cambiano rapidamente nello sport e nel giro di poche settimane i romani potrebbero abbandonare lo scomodo ruolo di Cenerentola del campionato. Da rimarcare anche il rendimento di Evans e Robinson (eccellente in marcatura su Banks) che hanno imposto con una certa prepotenza agli avversari una miscela di muscoli e di atletismo che si è rivelata fondamentale per alimentare la transizione orchestrata da Tommaso Baldasso: il nuovo capitano non ha brillato al tiro ma si è fatto apprezzare in cabina di regia dimostrando tangibili progressi nel suo gioco. 

La partita

Fin dal palla a due Roma si appoggia con una certa insistenza sulle spalle di Dario Hunt che non trova alcuna difficoltà a cancellare l'esile schieramento in vernice della Fortitudo. Dopo pochi minuti gara il pivot capitolino ha già accumulato 8 punti con un perentorio 4-5 dal campo che costringe Sacchetti a dei furiosi aggiustamenti quasi sempre inefficaci. Una schiacciata su prepotente rimbalzo offensivo di Cervi fissa il risultato del primo quarto sul 20-20 e cancella idealmente l'unico tentativo di fuga degli ospiti che sfruttando un isolato momento di confusione dei romani avevano fissato il punteggio sul 12-18. Nel secondo quarto le difese individuali la fanno ancora da padrone ma un contropiede sciupato da Palumbo e un fallo in attacco di Aradori forniscono gli elementi fondamentali per far girare completamente questo incontro. Due triple consecutive di Wilson (a volte impreciso ma sempre molto vivo) traghettano il 26-22 e accendono definitivamente i padroni di casa. Con il contributo di Beane si chiude un parziale di 24-12 che vale il 44-32 alla fine del secondo quarto. La Virtus appare in pieno controllo del gioco.

Nel secondo tempo la musica non accenna a cambiare: Fantinelli, Happ e Banks cercano di smuovere Bologna e per qualche minuto il loro talento trascina nuovamente i felsinei a stretto contatto con gli avversari. Una difesa troppo morbida pero' vanifica tutti gli sforzi e diverse fiammate di Robinson permettono di conservare un piccolo margine di vantaggio alla fine del terzo quarto (64-60).  Sul 69-62 viene fischiato un tecnico per Bucchi ma Banks non capitalizza il tiro libero a disposizione e forse in questo momento la squadra ospite comincia a perdere definitivamente mordente sulla partita. Roma affonda nuovamente l'acceleratore con il duo Robinson-Hunt e conquista la massima posta in palio. L'uscita per 5 falli di Wilson si avverte meno del previsto e a dispetto di una rotazione molto ridotta i ragazzi di Bucchi di dimostrano più versatili. Va in archivio un 81-76 fondamentale per il morale e per consolidare le certezze tecniche.

La Virtus Roma sarà in trasferta in Puglia domenica prossima, sul campo della Happy Casa Brindisi per la seconda giornata di campionato prevista alle ore 19:00.

Tabellino

Virtus Roma – Fortitudo Lavoropiù Bologna 81-76 (20-20; 44-32; 64-60)
Virtus Roma: Hadzic ne, Biordi, Beane 12, Campogrande ne, Baldasso 1, Cervi 4, Telesca ne, Hunt 24, Robinson 19, Evans 15, Farley ne, Wilson 6. All. Bucchi.
Fortitudo Lavoropiù Bologna: Banks 9, Aradori 10, Mancinelli ne, Dellosto, Fletcher 5, Palumbo, Fantinelli 16, Happ 13, Withers 16, Tote 7, Sabatini. All. Sacchetti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Virtus, buona la prima: Roma spazza via la Fortitudo Bologna

RomaToday è in caricamento