'Giallo' in casa Virtus Roma, l'americano Triche non rientra in Italia

'Giallo' in casa Virtus Roma. La guardia statunitense Brandon Triche, infatti, non ha tuttora fatto ritorno in Italia dopo la pausa di una settimana concessa dal club in concomitanza con la Final Eight di Coppa Italia. A confermare la notizia è la stessa società capitolina di basket che in una nota rivela di essere "delusa".

IN CONTATTO CON L'AGENTE - Il club è in contatto con gli agenti del giocatore per cercare di capire motivazioni e sviluppi di questo ingiustificato comportamento che arreca un grosso danno alla squadra in un momento della stagione fitto di importanti impegni agonistici.

ARRIVERA' UNA MULTA - Questo il commento del GM Nicola Alberani in merito alla vicenda: “Triche ha abbandonato ‎i suoi compagni non presentandosi al raduno fissato per lo scorso sabato pomeriggio dopo una pausa di una settimana accordata dalla società a tutto il roster. Nessuna comunicazione ufficiale ci è tuttora giunta e il ragazzo si è reso irreperibile. Siamo delusi e amareggiati per aver subìto un danno simile alla vigilia di un periodo delicato come quello che stiamo per affrontare. E la cosa che fa più arrabbiare è che un comportamento simile arriva proprio da un ragazzo che abbiamo sostenuto, difeso, spronato e protetto come nessun altro in questa stagione. L’atleta verrà multato in maniera direttamente proporzionale al danno creato alla squadra, al club e ai tifosi”.

GREEN IN PROVA – Nel frattempo la Virtus Roma comunica l’arrivo in prova di Jeremy Green, esterno di nazionalità statunitense, che da oggi pomeriggio sarà aggregato per tre giorni al roster capitolino. Nato il 2 marzo 1990, Green è una guardia di 193 cm di altezza per 88 kg di peso che ha già maturato esperienza in Europa con le maglie di Pepinster (Belgio) e Mykolaiv (Ucraina), prima di approdare a Napoli. La società ringrazia la Givova Flor do Cafè Napoli per la collaborazione dimostrata.