Tentata truffa Roma, la 'Iena' Calabresi: "Moggi mi ha chiamato"

Ci potrebbe essere anche Luciano Moggi dietro la tentata truffa ai danni dell'As Roma. Nell’inchiesta su un presunto complotto ai danni della nuova proprietà del club giallorosso e del direttore generale Franco Baldini oltre ai nomi di Mario Corsi, Francesco Renga e Giuseppe Lo Monaco sembra spuntare anche quello dell'ex dg della Juventus. Paolo Calabresi, la 'Iena' che ha realizzato il servizio con i video che fanno vedere la tentata truffa ai danni della Roma con un giornalista e due conduttori radiofonici finiti nel registro degli indagati, racconta così la chiamata di Moggi, aggiungendo un altro tassello alla vicenda: "Gioviale, simpatico: ha esordito chiamandomi cardinale, ripensando allo scherzo che gli avevo fatto qualche anno fa. Però mi sono chiesto che voleva da me, insomma la telefonata è stata strana. Non mi aveva mai chiamato prima mi ha fatto andare in uno studio legale e stava con due avvocati, ma per non dirmi nulla. Però mi è sembrato strano che questa telefonata fosse arrivata proprio nei giorni in cui avevo girato i filmati sulla vicenda". "Non so neppure di che si tratta. - risponde Luciano Moggi - Mi sono davvero rotto le scatole. La vicenda parla da sola, se vengo chiamato in causa da uno che per vivere è costretto a travestirsi da cardinale", spiega all'Ansa facendo capire che sarebbero pronte contromosse giudiziarie