Parte col piglio giusto, almeno in termini di mentalità e carattere, il 2017 del Team Coratti, subito in evidenza al Trofeo Carano Garibaldi di Aprilia. La formazione diretta da Pierluigi Terrinoni e Tarcisio Saccucci ha infatti interpretato in maniera offensiva la corsa, nonostante un tracciato, completamente pianeggiante, non dei più adatti alle caratteristiche dei propri elementi. Il migliore del lotto è stato alla fine Paolo Rodilossi, 12° in uno sprint finale ad altissime velocità, vinto dal toscano Simone Innocenti. Ampi rettilinei e rapporti lunghi da spingere lungo il circuito dei 5 archi, 15 km da ripetere 6 volte, palcoscenico di una prova in cui i ragazzi del Team Coratti, privi di un vero e proprio sprinter di riferimento, sono stati gli unici a cercare con insistenza di scongiurare l'arrivo a ranghi compatti. Dopo aver presidiato le posizioni di testa in avvio i gialloneri hanno iniziato a muoversi a turno da metà gara in poi, con l'intenzione di sganciare un drappello in grado di dar fastidio al plotone. In tal senso l'azione più interessante è stata quella di Matteo Prata, rimasto in avanscoperta, purtroppo da solo, tra la 4° e la 5° tornata e bravo ad eludere il ferreo controllo del gruppo per andare ad aggiudicarsi il 2° traguardo volante di giornata. Un gesto tecnico di pregevole fattura quindi, su un percorso in cui molti attaccanti hanno finito invece per rimbalzare dopo poche centinaia di metri. La musica cambierà però domenica prossima al Gran Premio Falcone di Terracina, con i passisti ed i velocisti che lasceranno il posto a corridori più a loro agio quando la strada s'impenna. Ci troveremo quindi di fronte ad un terreno decisamente più amico del roster del Team Coratti, che punterà stavolta a fare risultato pieno.